La pandemia purtroppo costringe gli organizzatori delle Gran Fondo a posticipare (se non addirittura ad annullare) i propri eventi e Cicloturismo di aprile non può non approfondire il discorso su una stagione che, a questo punto, si annuncia dimezzata visto che anche le sfide di maggio sono ancora in forte dubbio. Ma dalle inevitabili difficoltà che sta affrontando il movimento granfondistico c’è invece una bellissima luce di speranza che ci arriva dal mondo cicloturistico. La pandemia infatti ci sta facendo riscoprire le bellezze del nostro territorio e le stradine verdi prive di traffico del nostro Belpaese. Cicloturismo avvia così un affascinante approfondimento sulle nuove realtà e sui nuovi itinerari cicloturistici che stanno sbocciando un po’ in tutta Italia, iniziando dall’ambizioso progetto nato per valorizzare il territorio della Abbazia Celestiniana vicino a Sulmona, nel cuore dell’Abruzzo: 14 itinerari di straordinaria bellezza immersi nel cuore verde dei Parchi della Majella, del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise e del Parco Regionale del Sirente-Velino.
Tecnica. Collaudi del mese. Vi siete mai imbattuti nella Genesis Croix de Fer in titanio? E’ una gravel (elegantissima!) che solo a guardarla fa innamorare… Specialized S-Works Aethos: una fuoriserie leggera come una piuma. 3T Strada Team: reattiva e super aerodinamica. A proposito, conoscete i pregi e i difetti del monocorona? Parliamone!
Monte Grappa: alla scoperta dei due versanti più belli della storica cima veneta. E poi, per chi ha le gambe per farcela, diamo un’occhiata anche gli altri otto versanti per una sfida da… dieci e lode!
Cicloturismo di aprile è pronto in tutte le edicole d’Italia. Buona lettura!