Dieci anni: buon compleanno Nove Colli Calabra

Foto d'archivio
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Festeggia i suoi primi dieci anni di vita la Nove Colli Calabra, che fa un po’ il verso alla più famosa gran fondo romagnola alla quale effettivamente assomiglia molto sia per la distanza da percorrere (200 chilometri) che per il dislivello totale (3.955 metri). L’edizione 2024 si corre domenica 14 aprile, sempre con partenza ed arrivo ad Amantea, uno dei gioielli della costa tirrenica. Il tracciato non si allontana mai molto dal mare, ma prevede ben nove ascese, come da titolo dell’evento, toccando la quota massima a 700 metri. Un’incessante serie di saliscendi rende poi estremamente impegnativa la prova, per la quale è richiesto un buon grado di allenamento. Chi non ha la preparazione al top può comunque optare per il percorso ridotto, 120 chilometri. 

L’itinerario ormai consolidato prende dunque il via da Amantea (via Stromboli, Hotel Santa Maria) dalle ore 6 alle 7 e fa subito rotta verso nord (ex SS18) andando ad affrontare la prima difficoltà altimetrica, Fuscaldo. Una veloce discesa conduce a Paola. Da San Lucido si sale a Falconara Albanese, poi ci si riporta sul litorale. Il terzo colle inizia a Fiumefreddo Bruzio Marina. E’ lungo (9 chilometri), ma estremamente panoramico e ricco di tornanti. Si scollina a Sambiase di Fiumefreddo e dopo una tortuosa picchiata si arriva al bivio di Belmonte Calabro. Le due salite che seguono, quelle di Vada e di Camoli, sono piuttosto brevi ma per riportarsi al livello del mare di percorre una ripidissima discesa, un autentico tuffo nel Tirreno. Si ritorna sulla Statale 18 percorrendola per un breve tratto, in direzione Cosenza, per poi affrontare l’ascesa di San Pietro in Amantea, che precede l’Altopiano del Tuvolo, da dove si gode una vista mozzafiato sulla valle del Savuto, sulla piana lametina e sul Golfo di Sant’Eufemia. Dopo 3 chilometri di discesa i randonneurs troveranno un punto di ristoro presso il quale l’organizzazione offrirà piatti di pastasciutta. A Campora San Giovanni inizierà la scalata verso il settimo colle della giornata: Cleto. Subito dopo, il penultimo, brevissimo (poco più di un chilometro) ma molto ostico. Si concludono le fatiche con l’ascesa che porta da Guarna ad Aiello Calabro. Di nuovo sulla SS18 l’ultimo breve troncone per raggiungere il traguardo di Amantea. 

Il lungo della Nove Colli Calabra prevede ben sette punti di controllo intermedi: Fuscaldo (km 39), Falconara Albanese (km 67), San Biase di Fiumefreddo (km 82), Belmonte Calabro (km 106), Camoli (km 120), San Pietro in Amantea (km 132), Aiello Calabro (km 172). 

Per le iscrizioni online (portale ARI Audax) è fissata una quota di 15 euro (fino al 10 aprile), mentre la tariffa per chi si iscrive sul posto il giorno stesso della randonnée è di 20 euro.  

Informazioni: tel. 366 7468569, vfacchinieri.1959@gmail.com