L’australiano Benjamin Dyball ha detronizzato a sorpresa Vincenzo Nibali, abbassando di quasi quattro minuti il tempo record che lo Squalo dello Stretto stabilì nel 2017 nella interminabile scalata del Wuling Pass, nell’isola di Taiwan, che parte dalle spiagge di Qixizngtan e termina a 3.275 metri.
Benjamin Dyball, 34 anni, che in passato aveva militato nella Delko Marseille Provence e nell’NTT Pro Cycling, corre da ormai tre anni in Giappone, partecipando all’Asian Tour e in questa stagione veste la maglia della Victoire Hiroshima. Per aggiudicarsi l’edizione 2023 della Taiwan KOM Challenge ha impiegato 3h16’19”, mentre Nibali, nel 2017, aveva raggiunto il traguardo dopo 3h19’55”.
Alle spalle di Dyball, con un ritardo di 4’20”, è stato il colombiano Jesús David Peña ad aggiudicarsi la piazza d’onore. Terzo radino del podio per il giapponese Sohei Kaneko, che ha accusato un ritardo di 6’52”. Simon Yates, il favorito della vigilia, che non aveva nascosto il proposito di migliorare il record di Nibali, ha chiuso soltanto all’11° posto, staccato di 19’46” dal vincitore. Marco Marzola, unico italiano in gara, è finito 413°. Per compiere la scalata ha impiegato 6h14’55”. Sono 635 i ciclisti classificati. L’ultimo, il filippino Lorenzo Vicente è giunto al traguardo dopo 7h52’23”.
Il tracciato completo della Taiwan KOM Challenge, aperta sia ai professionisti che ai cicloamatori, misura 105 chilometri, ma i primi 18,5 vengono percorsi a velocità controllata. La mostruosa scalata si sviluppa quindi su 86,5 chilometri, i più duri sono gli ultimi 15.
Ordine d’arrivo: 1. Benjamin Dyball (Australia) 3h16’10”; 2. Jesús David PEÑA (Col) a 4’20”; 3. Sohei Kaneko (Gia) a 6’52”; 4. Yuji Tanaka (Gia) a 8’00”; 5. Martin Papanov (Bul) a 12’40”; 6. Makoto Morimoto (Gia) a 15’12”; 7. Daiki Kato (Gia) a 16’36”; 8. Huang Guanlin (Tai) a 17’57”
