Gran Fondo del Dragone: il Prestigio vi porta sul Nevegal

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Sarà una Gran Fondo del Dragone spettacolare quella che vi aspetta domenica 3 settembre (clicca qui per il sito ufficiale) a Belluno. La tappa del Prestigio di Cicloturismo, new entry di questa stagione, proporrà un tracciato unico impegnativo e paesaggisticamente bellissimo. Ad illustrarla ci ha pensato l’organizzatore, Ivan Piol, in una lunga intervista a TeleBelluno.

«La Gran Fondo nasce – ha spiegato Ivan Piol – per valorizzare la parte alta della provincia. Le tre macroaree rappresentate dalla zona del Nevegal, l’Alpago e il territorio di Belluno. Da ciclista, prima di organizzare una Gran Fondo, provo prima il percorso in bicicletta. É un tracciato che regalerà tante emozioni. Salite molto belle, strette e tortuose. Il passaggio a Malga Cate sarà affascinante. Una prova giovane che lo scorso anno è stata tappa unica del Campionato Italiano Gran Fondo. E quest’anno siamo la terzultima prova del Prestigio di Cicloturismo. Per noi, un fiore all’occhiello, che si unisce anche alla certificazione rilasciata dalla Federazione e dal Progetto 3R. Un altro motivo di orgoglio, raggiunto in soli due anni. L’obiettivo? Lo scorso anno abbiamo raggiunto i 700, quindi quest’anno vorremmo arrivare a mille».

Percorso unico quindi per la Gran Fondo del Dragone, con partenza da Piazza dei Martiri di Belluno alle ore 7,30 in punto. Distanza di 118 chilometri e 2.600 metri di dislivello altimetrico.
Dopo pochi chilometri si affronta subito la prima salita, quella di Vena d’Oro. La seconda, al chilometro 30, vi porta prima verso Spert e poi a Malga Cate. Sarà molto impegnativa, soprattutto nelle prime rampe.
Terza ascesa a Bastia, al chilometro 66, per risalire in Alpago. Questo sarà un punto fondamentale della corsa. Bisognerà alimentarsi e idratarsi bene, perché dopo 20 chilometri di tranquillità si dà l’assalto al Nevegal. Prima affronterete Valmorel, poi vi ricollegherete alla salita del Nevegal da Piedimonte, dal versante di Visome, stretto e spettacolare.

La corsa si conclude proprio davanti al vecchio hotel Oliver, ora non più operativo. E ci sarà un pasta party molto particolare, con panini deliziosi preparati al momento dallo street food Fikus Gourmet e birra per tutti. Un’idea davvero particolare che sicuramente piacerà ai grandonfisti.

Tutti i servizi finali saranno dislocati in vetta al Nevegal, poi ognuno potrà tornare a Belluno con andatura libera, percorrendo il lato del Nevegal più famoso che porta verso il capoluogo di provincia veneto.
Due i ristori, in località Sant’Anna (chilometro 40) e a Visome (chilometro 92). Occhio al cancello orario, proprio a Visome, al quale si dovrà passare entro e non oltre le ore 14,30.

Veniamo adesso alle iscrizioni. Ancora per pochi giorni, fino al 28 agosto, la quota della Gran Fondo del Dragone sarà di 45 euro. Dopo tale data ci si potrà iscrivere soltanto a Belluno, sabato 2 settembre, a 50 euro (in piazza Piloni, dalle ore 14 alle 19). Alla quota di iscrizione va aggiunto il costo della tessera giornaliera Fci per chi non possiede la tessera ciclistica.

La quota di partecipazione della Gran Fondo del Dragone comprende:

  • il pettorale
  • il gadget Sportful
  • l’assistenza meccanica in gara (non sono compresi i pezzi di ricambio)
  • l’assistenza sanitaria in corsa
  • rifornimenti lungo il percorso
  • servizio scopa in caso di ritiro
  • box bici custodito domenica
  • ristoro idrico all’arrivo
  • servizi igienici

Di seguito, l’intervista rilasciata da Ivan Piol a TeleBelluno.

Per ulteriori informazioni, potete visitare il sito ufficiale e la pagina Facebook dell’evento e restare sintonizzati su www.quicicloturismo.it.