«Roma-Napoli il ritorno… e scommessa scudetto pagata». La passione di Fabio Cannavaro per il ciclismo non si spegne, anzi: il campione del mondo del 2006 ha documentato i suoi 253,6 chilometri da piazza del Plebiscito fino al Colosseo: l’ex Pallone d’Oro è sceso sotto le 7 ore (6 ore e 54 minuti), correndo a 37 di media, con un dislivello di 1,245 metri.
Immediati i commenti dei suoi ex compagni di nazionale, da Luca Toni («Attaccato alla macchina sicuro») a Simone Perrotta («E quando chiami? Ti facevo da lepre sul tratto romano»).
È arrivato anche un «Grande!» che detto da Alberto Contador vale almeno il doppio, e un invito da un altro big del ciclismo, Paolo Bettini: «Prossimo anno anche te con il team C’è da fare».
Cannavaro, che festeggerà i 50 anni il prossimo 13 settembre, ha scoperto la passione per la bici relativamente tardi, quando allenava in Cina. Tornato a Napoli, Fabio ha continuato a uscire in bici con l’ex pro’ Raffaele Illiano. Adesso la bici è diventata un piacere quotidiano, grazie alle pedalate nell’area napoletana e in quella flegrea, «mi permette di mantenermi in forma mangiando quello che voglio».