Iacob Egidiu, 58 anni, era abituato a spostarsi per Roma in sella alla sua amatissima bici nera, equipaggiata con due borse rosse e uno smartphone che faceva da navigatore. Ieri Egidiu, che lavorava in un bar non lontano dalla sua casa di Centocelle, è morto alle 9 dopo essere stato travolto da un camion cisterna, carico di carburante: in bici stava pedalando sulla Casilina nella stessa direzione del mezzo pesante, verso il centro, all’altezza di Villa Gordiani. Lo scontro fatale si è verificato mentre il camion superava il ciclista sulla sinistra: per motivi che gli inquirenti stanno cercando di chiarire, Egidiu ha perso l’equilibrio ed è caduto dalla bicicletta finendo sotto le ruote posteriori destre del camion cisterna.
Il conducente del mezzo pesante, un cinquantaduenne, non si è accorto subito di quello che era accaduto e ha frenato una ventina di metri più avanti, messo in allarme dalle urla di passanti e automobilisti. E’ stato sottoposto all’alcoltest e al drugtest, che hanno dato esito negativo. Intanto Egidiu non aveva avuto scampo, un medico dell’Ares 118 ha tentato di inutilmente di rianimarlo.
Egidiu è il quinto ciclista deceduto sulle strade di Roma e provincia dall’inizio dell’anno, senza contare le decine di feriti, alcuni dei quali ricoverati in ospedale in gravi condizioni.