Dal 1° gennaio di quest’anno la Croazia è entrata nell’area di libera circolazione del patto di Schengen. L’Istria supera in questo modo tutti quei confini così forzati in una regione storica da sempre crocevia di popoli, lingue e culture diverse. Per celebrare questo avvenimento di portata storica l’ASD I Draghi propone alla comunità dei ciclisti di attraversare queste terre, superando nazioni e confini con un percorso denominato Randonnée dei Due Golfi.
L’evento, che si snoda sulla distanza di ben 300 chilometri, è in programma venerdì 2 giugno, Festa della Repubblica, e avrà il suo punto di partenza (ore 6-7) presso l’agriturismo La Natura di Cervignano del Friuli. Il percorso farà subito rotta verso Est, attraversando le prime alture del Carso Isontino, caratterizzato da rocce, doline, vigneti strappati all’asprezza della terra, boschi di pino e villaggi silenziosi di pietra. Villaggi ordinati e fresche foreste si alternano nel passaggio in Slovenia, mentre all’arrivo in Croazia i randonneurs saranno attesi dal tepore e dalla luce del vicino Mediterraneo.
Dagli altipiani si scenderà facilmente nei pressi diOpatija/Abbazia ed improvvisamente, si aprirà la veduta sulla distesa blu scintillante dell’Adriatico. Si costeggerà il golfo del Quarnero tra palme, agavi e antiche ville per le vacanze. Dopo Ičići si lascerà il litorale proprio all’altezza di un’invitante spiaggetta di ciottoli con un mare incredibilmente trasparente per affrontare l’asperità principale del percorso: l’Učka. E’ una salitadi tutto rispetto che in 16 chilometri porta dal mare a quota 970 metri, piuttosto regolare con qualche punta a doppia cifra solo nella parte finale. Incantevoli gli scorci sul Quarnero e sull’isola di Cherso.
La Randonnée dei Due Golfi non raggiungerà la cima della montagna, ma chi volesse affrontare i restanti 5 chilometri (pendenza sempre oltre il 10%) potrà seguire l’indicazione per Mala Učka completando una salita classica del ciclismo della zona. In ogni caso, dopo una velocissima discesa, si lascerà la regione litoranea per accedere all’entroterra dell’Istria nord/occidentale. Dopo Buzet/Pinguente si riprenderà la via per la Slovenia e per il Carso sopra Trieste attraverso Basovizza. Rapido e non consueto attraversamento della città giuliana, scendendo dalla strada di Opicina e lambendo il borgo Teresiano prima di imboccare la strada costieraper Sistiana e Monfalcone, dove si troverà il secondo dei due golfi che danno il titolo al brevetto. Terminato l’attraversamento di Monfalcone, la città dei cantieri, si attraverseranno il ponte sul fiume Isonzo e la larga e fertile campagna di Fiumicello, andando a concludere il percorso a Cervignano del Friuli.
Prima del via ci sarà la possibilità per i randonneurs di scegliere anche uno dei due percorsi ridotti. La Randonnée del Friuli (200 chilometri) parte dalle ore 7 alle 8; la “Collio&Mare” (130 chilometri) dalle ore 8 alle 9. Per tutte le distanze c’è la possibilità di iscriversi anche in loco il giorno dell’evento.
Informazioni: tel. 3400953874, draghi2020@hotmail.com