GRAN FONDO PINARELLO / Le classifiche e i vincitori della 25ª edizione 

Tempo di lettura: 2 minuti

È stata una Gran Fondo Pinarello caldissima, che si è conclusa con la classica festa nel centro storico di Treviso. Oltre 2.000 iscritti, cielo terso, gran caldo e divertimento in bicicletta. Start unico alle ore 7 in punto e grande spettacolo sulla salita di Ca’ del Poggio, vera palestra per i ciclisti veneti. Il lungo, valevole per il Prestigio di Cicloturismo, faceva poi rotta verso la lunga ascesa di Casere Budui. Poi i due percorsi si ricongiungevano per affrontare la Presa XIV del Montello, un classico della prova trevigiana.

I granfondisti impegnati sul muro di Ca’ del Poggio.

Tantissimi gli ospiti che hanno pedalato in gruppo, tra cui i professionisti del Team Ineos, Elia Viviani e Salvatore Puccio. Ma uno dei più acclamati è stato sicuramente Miguel Indurain, che ha dispensato selfie anche in corsa.

Da sinistra, Matteo Tosatto, Elia Viviani, Miguel Indurain e Salvatore Puccio.

Gran Fondo Pinarello: sul lungo la spuntano Pietro Dutto e Martha Maltha

Ma veniamo ai vincitori di giornata. Percorsi veloci e classifiche con distacchi molto contenuti.

Arrivo in parata per le Thinky Ladies capitanate da Carla Pinarello.

Sul percorso corto di 114 chilometri ha trionfato Federico Villella (New Molini Dolo) in 2 ore 49’24”, battendo in volata Enrico Ferrian e Marco Tomassini.

Tra le donne, successo alla francese Elodie Lollierou in 3 ore 00’05” in volata su Lisa De Cesare. Terza Alessia Bortoli.

Sul percorso lungo di 153 chilometri (e oltre duemila metri di dislivello) volata a tre con la vittoria di Pietro Dutto(Team Mentecorpo) in 4 ore 05’14”. Secondo posto per Tommaso Elettrico e terzo per Manuel Senni.

Nella classifica femminile, successo dell’olandese Martha Maltha in 4 ore 31’27”. Con un distacco di 3’16” è giunta Maria Elena Palmisano. Terza la slovacca Eva Zorman.

Gli arrivi continueranno fino alle ore 16. 

Le classifiche ufficiali aggiornate in tempo reale le trovate sul sito Endu (cliccando qui).

Continuate a seguire il nostro sito www.quicicloturismo.it per tutti gli aggiornamenti sul ciclismo amatoriale.