La Randonnée Libero Ferrario si fa in tre. Non più la sola classica distanza dei 200 chilometri ma anche due nuove versioni, rispettivamente da 400 e 600 chilometri. Nel terzo fine settimana di luglio Parabiago rende così omaggio al suo asso, che quasi un secolo (1923) fa conquistò a Zurigo, a 22 anni, il titolo di campione mondiale dilettanti su strada. Ferrario fu il primo stradista della storia del ciclismo italiano a indossare la maglia iridata. Per i professionisti, a quell’epoca, il campionato del mondo ancora non esisteva. Scopriamo insieme i tre percorsi, su quicicloturismo.
Randonnée Libero Ferrario: i tre percorsi dell’evento di Parabiago
Tre percorsi, dunque, con partenze differenziate. Il lungo e il medio prendono il “via” nella prima mattinata di sabato 16 (ore 6-7), per il corto la bandierina dello start s’abbasserà alle 7.30 di domenica 17. L’itinerario si compone di tre anelli: uno da 400 ed uno da 200 chilometri. Chi sceglierà la 600 dovrà pertanto percorrere entrambi. Il primo anello è ampissimo (4.700 metri di dislivello totale) e sconfina addirittura in Svizzera. Comprende la scalata di due leggendari passi alpini, il San Bernardino (2.065 metri) e lo Spluga (2.117). In territorio elvetico si entra dopo aver costeggiato in parte il Lago di Lugano (Porto Valtravaglia) e dopo Bellinzona si attacca l’interminabile ascesa del San Bernardino. Dopo la veloce e panoramica discesa a Splügen, si sale Passo dello Spluga, 9 chilometri con pendenza media del 7,4%. Oltre 30 chilometri di picchiata verso Chiavenna, poi tutto il litorale ovest del Lario, il passaggio da Como e il facile rientro a Parabiago.
L’unica vera salita sarà quella del San Carlone di Arona
Qui si concluderanno le fatiche dei randonneurs iscritti alla 400, mentre per la 600 inizierà il secondo anello, assai più facile (1.070 metri di dislivello), in comune con i partecipanti alla 200. Il tracciato si svilupperà in buona parte in Piemonte. Infatti, una volta superato il ponte sul Ticino (Oleggio), si costeggeranno le rive di tre laghi, Orta, Mergozzo e Maggiore, tra i quali si inseriscono qua e là tronconi vallonati, molto panoramici. L’unica vera salita sarà quella brevissima ma impegnativa del San Carlone di Arona (un chilometro e mezzo), infine il rientro in Lombardia con le ultime decine di chilometri sulla tranquilla pista ciclabile del Canale Villoresi.
Le iscrizioni avverranno in due tempi: online (25 euro; per i possessori di AriCard riduzione del 10%) attraverso il portale ARI entro giovedì 14 luglio; in loco (30 euro) sabato 17 (Centro Sportivo Venegoni Marazzini, via del Carso, Parabiago) dalle ore 20 alle 21.
I punti di controllo (partenza, intermedi e arrivo) verranno gestiti con l’ app di Cron Checkpoint che tutti i partecipanti dovranno scaricare gratuitamente sul proprio smartphone.
Informazioni: tel. 3335004450 e 0331551078 e sulla pagina Facebook del team organizzatore.