Gran Fondo Casartelli 2022 diventa randonnée: a trent’anni dal trionfo olimpico, il ricordo del campione. I percorsi

Fabio Casartelli trionfa alle Olimpiadi di Barcellona del 1992, in una foto d'archivio
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Trent’anni fa, a Barcellona, Fabio Casartelli conquistava la medaglia d’oro olimpica. Tre anni dopo, al Tour de France, nella discesa del Portet-d’Aspet, perdeva tragicamente la vita a seguito di una caduta. Il suo paese natale, Albese con Cassano, ricorda lo sfortunato campione comasco e la sua splendida impresa a cinque cerchi in occasione della tradizionale festa ciclistica che si svolgerà domenica 29 maggio. Quest’anno con un’importantissima novità: la trasformazione da Gran Fondo Casartelli 2022 a randonnée. “La Casartelli, di cui è in programma la ventiduesima edizione non è mai stata un evento agonistico –  spiegano gli organizzatori –. Uno degli scopi della nostra Fondazione è sempre stato rivolto alla sicurezza stradale. Per questo abbiamo ridotto gli spazi per la competizione singola, contenendo la velocità e la pericolosità, soprattutto nelle discese, e limitando il rilevamento dei tempi ad alcuni tratti di salita”.

Gran Fondo Casartelli 2022, diventa una randonnée: ecco i segreti di tutti i quattro percorsi in programma

Per quest’edizione saranno proposti non tre ma ben quattro percorsi, tutti sulle strade teatro degli allenamenti del compianto Casartelli. Ai tradizionali ed ormai collaudati tre, rispettivamente di 114, 75 e 58 chilometri si affianca un 200, classica distanza delle randonnée. Per ognuno dei tracciati saranno valide comunque le regole dei brevetti.

La Casartelli (www.fondazionecasartelli.it) sarà valida come prova unica del campionato italiano randonnée per società. Per la partenza (Albese con Cassano, via Don Sturzo) sono previste due fasce orarie: l’Extralarge prenderà il “via” dalle ore 6 alle 7, per i tre itinerari più brevi partenza unica dalle ore 7.30 alle 8. Chi sceglierà la 200 dovrà scalare nell’ordine la Madonna del Ghisallo (754 metri), con tratti sino al 14%, la Valbrona (494 metri), da Onno, 5 chilometri abbastanza pedalabili, e nel finale la breve ascesa di Lipomo/Tavernerio, che precede di poco il traguardo.

Il Muro di Sormano e gli eventi collaterali

Previsto inoltre il perimetro esterno del Lario, da Lecco a Como passando per Colico. Più breve (145 chilometri) ma molto impegnativo anche il tracciato del “lungo”, che oltre alla salita di Valbrona affronterà anche quella della Colma di Sormano (1124 metri), con la opzione facoltativa, per i più allenati e più coraggiosi, di sfidare le pendenze sino al 25% del leggendario Muro di Sormano.  Il Ghisallo sarà l’unica difficoltà altimetrica del medio, mentre per il corto la sola salita sarà quella che da Onno porta a Valbrona. La presenza di numerose gallerie rende obbligatorio l’uso di luci (anteriori e posteriori) e giubbino catarifrangente.

In attesa dell’arrivo dei randonneurs, domenica 29 sarà organizzata ad Albese con Cassano una gimcana per giovani tra i 6 e 12 anni con la presenza di un familiare. Agli accompagnatori dei ciclisti sarà inoltre proposto un tour guidato all’interno delle ville storiche del paese.

Quote di partecipazione: 25 € sino al 10 maggio 2022; 30 € dall’11 al 28 maggio; 40 € sul posto, il 29 maggio

Informazioni: tel. 031.427089 (ore pasti) e 335.8390041, info@fondazionecasartelli.it