La Fabio Casartelli di Albese con Cassano torna al format cicloturistico

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Domenica 7 luglio Forlì onorerà la memoria del compianto Fabio Casartelli con la prima edizione della gran fondo a lui dedicata, voluta fortemente dalla vedova dell’olimpionico di Barcellona, Annalisa Rosetti, nativa della Romagna. Due settimane dopo sarà invece il paese natale dello sfortunato atleta comasco, Albese con Cassano, a ricordarlo con l’ormai tradizionale evento dal percorso disegnato sulle strade su cui Casartelli soleva allenarsi. Fabio perse la vita a 25 anni, il 18 luglio 1995, a seguito di una terribile caduta lungo la discesa del Col de Portet d’Aspet durante la 15ª tappa del Tour de France.

Dopo due edizioni nelle quali è stata adottata la formula della randonnée, su richiesta di molti partecipanti, “La Fabio Casartelli” torna al tradizionale format cicloturistico con tratti cronometrati sulle salite della Madonna del Ghisallo e del Muro di Sormano. Non ci saranno però classifiche. I tempi impiegati dai partecipanti saranno pubblicati in ordine alfabetico.

Per questioni di sicurezza e di viabilità, la partenza avverrà alla francese (dalle ore 7.30 alle 8) da Albese con Cassano (via Don Sturzo). I due percorsi principali si dirigeranno subito verso il Lago di Como, risalendo la litoranea interna sino a Bellagio, da dove inizierà la leggendaria salita del Ghisallo (m 754), 9 chilometri con pendenze fino al 14%. Una volta raggiunta la celeberrima chiesetta, chi sceglierà il medio (75 chilometri) rientrerà velocemente ad Albese con Cassano attraverso Asso ed Albavilla.

Nel lungo, invece, anziché concludere la discesa che porta ad Asso, a Maglio si svolterà a destra per andare ad affrontare l’ascesa verso la Colma del Piano (m 1124) comprendente il temutissimo Muro di Sormano. La salita misura complessivamente 6 chilometri e mezzo, ma la verticale conclusiva, meno di 2 chilometri, ha delle punte di pendenza del 24%. Seguiranno una lunga e tortuosa discesa verso Nesso, riva interna del Lazio, e un troncone con qualche saliscendi per raggiungere Como. Da qui inizierà l’ultima difficoltà altimetrica del percorso. È chiamata Camnago Volta, dal nome del paese posto a metà salita, e culmina a Tavernerio (m 460). Molto breve, ma con pendenze in doppia cifra nel segmento terminale. Da Tavernerio ad Albese resteranno solo un paio di chilometri facilissimi.

Nel corto (58 chilometri), che è aperto anche alle biciclette con pedalata assistita, l’unica salita, a parte qualche tratto vallonato, sarà quella che da Onno porta a Valbrona (m 495), 5 chilometri con pendenza media sotto il 6%.

Sono previsti ristori intermedi alla Madonna del Ghisallo e alla Colma di Sormano. Possibilità per tutti di visitare lo storico Museo del Ciclismo, al Ghisallo, con ingresso a tariffa ridotta. L’unica classifica elaborata al termine della Fabio Casartelli sarà quella per società. Varranno i punteggio assegnati in base ai chilometri percorsi dagli atleti. Prevista anche l’estrazione a sorte di premi per tutti i partecipanti.

Le iscrizioni chiudono alla mezzanotte di giovedì 18 luglio. La quota di partecipazione è di 30 euro, comprendente pacco-gara (garantito fino al 30 giugno), integratori energetici, ristori intermedi, parta party finale e custodia bici all’arrivo. Verranno riaperte eccezionalmente presso il punto di ritrovo, ad Albese con Cassano, sabato 20 e domenica 21, prima della partenza, ma la tariffa passerà a 50 euro. Quote scontate per le società con almeno 10 iscritti. Il gilet antivento con il logo della Fabio Casartelli è in vendita al prezzo di 15 euro.

Informazioni: https://fondazionecasartelli.it/