Il problema sicurezza in gara non è una questione solo italiana. Dopo l’incidente alla Gran Fondo delle Alpi Liguri, dove un auto è piombata sul rettilineo di arrivo tagliando la strada al primo gruppo di ciclisti, anche all’estero gli organizzatori devono fare i conti con problemi simili.
L’incidente in una rotonda
Il triatleta amatoriale Jack Scholfield era a metà di una corsa di 300 chilometri fuori Manchester, in Inghilterra, la scorsa settimana, quando un automobilista si è schiantato contro di lui frontalmente, lanciandolo in aria come un razzo.
L’orribile incidente è stato ripreso dalla action cam di un altro atleta e mostra che Schofield vola in aria insieme assieme alla sua bici Scott e atterrando violentemente sull’asfalto.
Here we go then… if you happened to have an argument with a car & were in the market for a new TT bike, what would you go for nowadays?
— Jack Schofield (@JackyScho) September 21, 2021
Asking for a friend. @BottrillMatthew @DanBiggles22 @cameronwurf @PhilBurtInnov @rideparcours pic.twitter.com/ioCzCN3kTz
I soccorsi sono giunti rapidamente sulla scena dell’incidente e hanno curato Schofield prima di trasportarlo all’ospedale più vicino, dove è stato sottoposto alle prime cure e tenuto in osservazione per cinque ore prima di essere dimesso.
Per un miracolo si è evitato il peggio
Incredibilmente, il triatleta di 27 anni si è rotto solo un dito del piede e ha avuto solo qualche contusione. Il casco, completamente distrutto nell’impatto è stato fondamentale per salvargli la vita. La paura invece è stata tanta. La bici è stata meno fortunata di Jack: è stata completamente distrutta nell’impatto.
“Sono immensamente fortunato a non essermi fatto nulla di grave. ci sono tanti ciclisti che non sono così fortunati come me…”
Jack Scholfield
Il problema della sicurezza durante le gare soprattutto amatoriali è quindi un problema reale che coinvolge organizzatori di tutto il mondo, anche dove la cultura della bicicletta sembra più assodata. In Italia invece dopo l’incidente che ha coinvolto i ciclisti al termine della Gran Fondo in Liguria sono ancora in corso le indagini dei carabinieri per accertare le varie responsabilità.