Altro week-end altre avventure sui pedali in questo fine settimana di giugno. Sono tanti gli eventi in programma per gli appassionati. Andiamo a vederli assieme
Gran Fondo del Po
La “classica” per eccellenza di inizio stagione ha dovuto riorganizzarsi e spostarsi da marzo a giugno. Rimarrà una corsa per velocisti anche a giugno nella pianura emiliana attorno al delta del Po con due tracciati di 120 e 80 chilometri. Appuntamento a Ferrara.
Gran Sasso Bike Marathon
La vera novità dell’edizione 2021, sarà la diretta Live streaming della gara sul sito ufficiale www.roadbikemarathon.com da domenica 13 giugno ore 6,30. Partenza di buon mattino quindi per favorire gli spostamenti dei turisti e limitare al massimo i disagi delle strade chiuse. Due i tracciati di 110 e 135 chilometri. La partenza dei due percorsi avverrà da Fonte Cerreto, punto dal quale parte anche la funivia del Gran Sasso d’Italia.
Berghem Molamia
L’evento simbolo della lotta al Covid-19, nato proprio per commemorare l’impegno dei sanitari nella zona più colpita della prima ondata e la volontà di non mollare mai vi aspetta a Bergamo, dopo la prima edizione del 2020 andata in scena a settembre per una giornata di sport tra i meravigliosi scenari bergamaschi.
Gran Fondo Matildica
Nel reggiano si fanno le prove in vista della cinquantesima edizione della Gran Fondo più longeva d’Italia dopo la Nove Colli. Quasi 1000 iscritti prenderanno il via domenica da Albinea (Re). Il tracciato lungo conta quasi 130 chilometri con 2.600 metri di dislivello. Anche il “Medio” non scherza con 105 chilometri e oltre 2.000 metri di dislivello. Solo il “Corto” è più accessibile con 52 chilometri e 750 metri di dislivello.
Gran Fondo Latina
Nel Lazio va in scena il secondo appuntamento del Circuito Pedalatium con la Gran Fondo Latina. Sarà possibile iscriversi in loco dalle ore 15:00 alle ore 19:30 del sabato e la domenica mattina fino alle ore 8. Il villaggio e tutte le operazioni gara, saranno a Piazza del Popolo
Gran Fondo Mont Ventoux
L’ex Prestigiosa torna dopo non poche difficoltà legate alla pandemia. L’evento regolarmente svolto anche nel 2020 infatti, per qualche settimana ha rischiato di dover issare bandiera bianca a seguito delle restrizioni del governo Macron e di lavori ritardatari sul versante di gara del Mont Ventoux. Tutto scongiurato per fortuna. Saranno 3.000 gli atleti al via.