In un anno da “deriva pirandelliana” da un caso, nessuna certezza, centomila interpretazioni Giovanni Anastasi e la Gran Fondo Nebrodi Marine cercano di mettere ordine al caos e di regalare una giornata da antologia ai tantissimi appassionati di ciclismo della Terra della Trinacria. Insieme a quicicloturismo.it, Anastasi fa il punto della situazione sui possibili scenari futuri. La gara in programma per il 2 maggio sembrerebbe destinata a uno spostamento nel calendario che oltrepassa quasi i confini dell’estate. Ecco il quadro dipinto dall’organizzatore.
Gran Fondo Nebrodi Marina: appuntamento al 5 settembre
«Sicuramente la Gran Fondo Nebrodi Marine la faremo il 5 settembre – afferma Anastasi – e saranno tre le Gran Fondo che in quel periodo potranno svolgersi con maggiore certezza. Con questa situazione abbiamo avuto pareri negativi. Ci sono problemi con i Comuni, in molti hanno paura che si creino nuove ondate di contagi. Anche la Gran Fondo di Vittoria si farà a settembre».
Il futuro, nonostante i dubbi amletici di una programmazione tutta da rivedere, ascolta però la grande voce degli appassionati e Anastasi è prontissimo a realizzare anche un’altra manifestazione: «A settembre organizzeremo un meeting regionale in Sicilia dedicato ai ragazzi. Precisamente a Messina, dove ci saranno anche gli amatori. Vogliono correre tutti. Purtroppo le sponsorizzazioni sono rallentate. Per la prima edizione ci sono voluti 15000 €. Puntiamo sempre a fare qualcosa in più, ma la situazione è questa».
I numeri della cronometro di Marsala della scorsa domenica, confermano il trend di crescita del movimento ciclistico sull’isola: «C’è una voglia matta di correre. Alla Coppa Marsala a cronometro c’erano 250 persone, di solito si raggiungevano 100-150 partecipanti. E un percorso bello come il nostro che tocca sette, otto comuni scatena l’entusiasmo della gente. Tutti i paesi vogliono che la Gran Fondo passi, dal mare all’Etna, i paesaggi sono meravigliosi».
