Nella prima domenica di primavera gli appassionati di ciclismo vintage sono attesi ad Arezzo per la nona edizione de L’Ardita – Ciclostorica dell’Alpe di Poti. Un evento che è ormai diventato una grande festa per chi ama il ciclismo d’epoca e che in passato è stato onorato dalla presenza di Francesco Moser e Riccardo Nocentini.
Domenica 23 marzo i partecipanti potranno scegliere fra ben quattro percorsi. Il più breve è chiamato Gourmet perché è incentrato principalmente sulla degustazione delle specialità enogastronomiche locali. Soli 30 chilometri, senza difficoltà altimetrico. Il Classico (50 chilometri) è disegnato per i ciclisti desiderosi di scoprire tratti inediti del territorio aretino e presenta alcune salite impegnative nel Casentino. I due tracciati principali, il Superclassico (65 chilometyri) e L’Ardita (80 chilometri) prevedono la scalata (che per chi lo richiede sarà cronometrata) dell’Alpe di Poti, la celebre ascesa sulla quale è transitato anche il Giro d’Italia nell’edizione del 2016. Tempo massimo: 7 ore.
Il prezzo dell’iscrizione è fissato in 40 euro sino al 28 febbraio 2025. Passerà poi a 45 euro (dal 1° al 19 marzo 2025) e a 50 euro per chi si iscriverà in loco venerdì 21 e sabato 22 marzo. Saranno ammessi alla partenza solo ciclisti con biciclette storiche: da corsa su strada, ciclocross o mtb costruite prima del 1991, con telaio in acciaio o in alluminio, leve del cambio sul tubo obliquo del telaio, pedali con fermapiedi e cinghietti, ruote con cerchi a profilo basso.
Sito ufficiale: Bicinfiera