Un viaggio dalle parti di Reggio Emilia è stata l’occasione per visitare il nuovissimo showroom di Beltrami TSA. L’azienda esiste dal 1992, e recentemente ha innovato la sua logistica proponendo appunto una nuova sala espositiva, dove si trovano molte delle “perle” inserite nel ricco catalogo dell’importatore emiliano, che comprende oltre 25 marchi.
Forte di un contatto diretto e praticamente quotidiano con migliaia di negozi in tutta Italia, Beltrami TSA propone brand non certo “usuali”, uno fra tutti Ravemen. Del brand orientale infatti si registra l’incredibile successo della luce anteriore FR160.
Come ci ha confermato il direttore commerciale Salvatore Miceli, vengono scelti e inseriti nel “portfolio” dell’azienda emiliana a fronte di una storia tecnica importante alle spalle.
Non a caso il suffisso “TSA” sta per Tecnologie Sportive Avanzate. Per capire ad esempio anche la lungimiranza dell’epoca, diciamo in tempi non sospetti, si iniziò con la distribuzione di ruote in carbonio Corima. Questo avvenne quando il materiale d’eccellenza per le ruote era ancora l’alluminio.
Beltrami TSA e il nuovo Sram Center
L’ultima introduzione nella grande famiglia è quella di Sram, e quindi di tutto l’universo di prodotti che questo marchio ha, iniziando dalle ruote Zipp ma passando anche per le sospensioni RockShox. Beltrami TSA è divenuto Tech Center italiano, quindi fornendo assistenza diretta a clienti e negozi e organizzando anche in sede corsi di aggiornamento e formazione.
Come abbiamo appurato in un altro focus, limitatamente al gruppo Sram in Italia in un anno solare si attivano solo per garanzie qualcosa come 600 richiami. Dei quali oltre il 50 per cento per prodotti di Sram stessa, il 42 per cento di RockShox e l’8 per cento circa di Zipp.
Lo Sram Service ha reso necessaria una riorganizzazione logistica importante, coinvolgendo 9 persone a tempo pieno. Ma come funziona l’azienda ed i numeri che muove ce lo spiega Salvatore Miceli in questo video.
Per informazioni: www.beltramitsa.it
