Passolentour, il 20 aprile si corre l’undicesima edizione

Passolentour
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L’undicesima edizione del Passolentour è in programma sabato 20 aprile. Percorsi per tutti tra il Lago di Como e il Canton Ticino con breve incursione all’imbocco della Valtellina e il classico passaggio nel cuore della Valsassina. Chi ha la gamba buona e voglia di fare la distanza può scegliere il percorso da 300 chilometri, chi intende tenere più bassa l’asticella può invece optare per i 200 chilometri del medio o per i 100 del corto. Ma non è tutto: Passolento Rovellasca, la società organizzatrice, ha pensato anche agli amanti del Gravel e della Mtb, allestendo due percorsi rispettivamente di 100 e di 60 chilometri.

Per i due percorsi più lunghi del Passolentour la partenza è dalle ore 6.30 alle 7.30, da Rovellasca (oratorio di Via Monte Grappa), cittadina a pochi chilometri da Como. Per gli altri tre itinerari si può prendere il via fino alle 8.30. Dopo una manciata di chilometri si entra in Svizzera (dogana di Bizzarone) e si costeggia il Ceresio, attraversandolo sul lungo ponte che porta a Melide. Si transita sul lungolago di Lugano e dopo la breve ascesa di Gandria si rientra in Italia poco prima di Porlezza. Si sale al Passo di Croce (m. 392) e al termine di una piacevole discesa con 6 tornanti si raggiunge la riva occidentale del Lago di Como. A Menaggio (punto di ristoro) avviene la separazione tra i due percorsi principali e il corto. Chi opta per Il 120 svolta a destra verso Como, mentre il 200 e il 300 procedono in direzione opposta verso il vertice settentrionale del Lario. Si lascia il lago al Piano di Spagna e si entra in Valtellina per salire a Cino (m. 470), sede del secondo punto di ristoro.

Si torna sul Lario, si percorre il lungolago da Colico a Bellano, dove inizia la lunga salita verso la Valsassina. Per la 300 il passaggio da Taceno coincide con la fine della prima metà del percorso. Dopo Introbio c’è la breve risalita al Colle del Balisio (km 168), il punto più alto del percorso (m 723), poi da Ballabio si scende direttamente a Lecco. Il terzo ristoro è posto a Suello, nei pressi del bivio tra i percorsi di 200 e 300 chilometri. Si lambiscono i laghi prealpini di Pusiano e del Segrino e dopo la facile ascesa di Valbrona (m. 503) si affronta la panoramica discesa che riporta sul Lario. Un lungo troncone sulla litoranea attraverso Onno, Bellagio, Nesso e Torno condurrà i randonneurs a Como. Dal capoluogo lariano prenderanno avvio le ultime asperità altimetriche, prima il San Fermo della Battaglia (Valfresca), poi il tratto vallonato della zona di Uggiate Trevano. Da Bizzarone e Lomazzo strada in lieve discesa sino al traguardo di Rovellasca.

I partecipanti alla 300 chilometri (dislivello totale di 3.743 metri) avranno a disposizione un tempo massimo di 20 ore. Dovranno invece concludere in meno di 13 ore e 30 minuti coloro che sceglieranno la 200 (dislivello di 2.100 metri). La presenza di numerose gallerie rende obbligatorio l’uso di biciclette attrezzate con luci e catarifrangenti.

Quota di iscrizione di 20 euro online (portale ARI) e di 25 euro sul posto il giorno dell’evento. Per l’opzione Mtb la tariffa è di 10 euro. Pasta-party finale per tutti e pacchi-gara ai primi 200 iscritti.

Informazioni: tel. 3337318270, info@passolentour.it