Il 2024 vedrà andare in scena la 3ª edizione del circuito Specialized Granfondo Series. Si tratta di un circuito che comprende quattro delle più importanti Gran Fondo italiane. Si parte il 28 aprile in Piemonte con la Fenix BraBra. A giugno è invece previsto un doppio appuntamento: domenica 9 con la Montblanc-Courmayeur e domenica 23 con la Gran Fondo del Sestriere. Il circuito si conclude il 6 ottobre con la mitica Tre Valli Varesine, gara valida anche per l’UCI World Series.
Per conoscere meglio questo progetto abbiamo parlato con Chiara Ciuffini, ambassador Specialized dal 2019, che ha visto nascere il circuito: «Il mio compito come ambassador Specialized è quello di portare in giro e trasmettere il linguaggio del circuito. Ossia i valori che Specialized vuole che siano associati al brand. Uno dei principali è quello della grande bellezza. Spesso, infatti, mi è capitato di fare incontri per parlare del territorio, dei paesaggi e della qualità delle Gran Fondo che il marchio organizza».
La vincitrice della Gran Fondo Strade Bianche 2019, ci ha anche raccontato quali sono i punti di forza della manifestazione e su cosa Specialized sta lavorando per migliorare il prodotto: «Io faccio parte del progetto fin dalla sua nascita e devo dire che già dalla prima edizione si è sempre puntato su Gran Fondo che fossero già di alto livello. Anche perché Specialized è un marchio internazionale e di primissimo piano. Quindi, nel momento in cui sceglie di mettere il suo nome e la propria immagine su un progetto, vuole che sia qualitativamente perfetto, o quasi, fin da subito. Un aspetto che secondo me è andato sempre migliorando negli anni è quello della sicurezza. Questa è un’attenzione che noi mettiamo sempre davanti a tutto. Inoltre, si punta ogni anno sul creare nuovi eventi collaterali alla corsa, che possano durare per tutto il weekend e intrattenere anche chi non correre la Gran Fondo».
Questo è un progetto nato in un momento non facile, ossia post pandemia. Arriva infatti solo quest’anno alla sua terza edizione. Il mondo delle Gran Fondo ha sofferto molto lo stop e ripartire dopo un anno di fermo non è stato facile per nessuno: «Non posso negare che non è stato facile iniziare dopo la pandemia, anche perché il mondo delle Gran Fondo è cambiato moltissimo dopo il 2020. Questo, infatti, è uno dei motivi per cui con Specialized stiamo cercando di creare un evento che non si limiti solo alla parte agonistica, ma che sia un esperienza a 360°, che coinvolga le famiglie, che permetta agli accompagnatori degli amatori di intrattenersi e che si sviluppi lungo l’intera durata del weekend».
Chiara ci ha anche rivelato gli obiettivi del circuito per il 2024: «Sicuramente vogliamo crescere numericamente dal punto di vista sia dei partecipanti alle Gran Fondo, sia delle persone che parteciperanno agli eventi del weekend. C’è da dire che nella gara di apertura e chiusura i numeri sono già molto alti (ossia la Fenix BraBra e la Tre Valli Varesine, ndr). Mentre sono più carenti quelle centrali (ossia la Montblanc-Courmayeur e il Sestriere Colle delle Finestre, ndr), probabilmente anche perché logisticamente più difficili da raggiungere. Però, l’intento e la voglia del marchio, sono quelli di far crescere tutte e quattro le corse tramite un indotto diverso e cercando di valorizzare le bellezze del territorio. Una particolare attenzione, infine, è anche dedicata alle donne. Specialized, sta cercando di promuovere sempre di più il ciclismo rosa, in modo da spingere sempre più donne a praticare questo sport».
