Firenze-Pistoia 1870: è un evento collaterale della tappa del Tour de France a Firenze

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La Firenze-Pistoia 1870, con partenza da Ponte alle Mosse e arrivo nella zona di Porta Fiorentina, è stata la prima gara ciclistica internazionale su strada disputata in Italia. E la seconda al mondo, preceduta soltanto dalla Parigi-Rouen in Francia svoltasi 87 giorni prima, il 7 novembre 1869. A vincere la corsa fu il quindicenne statunitense Rynier Van Nest, che precedette di 3 minuti il francese Auguste Charles.

Dopo 150 anni, nel 2020, c’è stata la prima rievocazione, alla quale hanno preso parte oltre 160 ciclisti e cicliste, rigorosamente in abbigliamento d’Epoca. C’erano atleti e rappresentanti provenienti da Francia, Belgio, USA, Inghilterra e Germania, in sella a pittoresche bici storiche risalenti agli ultimi anni del 1800.
Ad organizzarla, su proposta dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport, fu Unione Italiana Sport e Turismo, con la collaborazione di Michela Piccioni, rappresentante nazionale FCI settore SAN e delle Asd Etica Cultura e Sport e O.Ci.P. di Pistoia e Club Sportivo Firenze di Firenze.

La manifestazione (4 febbraio) si lega alla Grande Boucle

Domenica 5 febbraio 2023, dopo la forzata interruzione dovuta alla pandemia, un appassionato gruppo di organizzatori ha riproposto la Firenze-Pistoia 1870. Questi hanno desiderato riprendere l’organizzazione dell’evento, seppur con una partecipazione limitata e puramente rievocativa. All’evento su strada sono stati così ammessi soltanto “19 ciclisti d’epoca”, ovvero l’esatto numero dei partenti registrati nella prima edizione del 1870.

Nel panorama delle “ciclostoriche”, con decine di migliaia di appassionati che le frequentano assiduamente anno dopo anno, la Firenze-Pistoia merita un posto di assoluto rilievo. Questa manifestazione costituisce un evento storico-sportivo ben preciso, datato, e possiede una notevole valenza storico-culturale. E’ un evento assolutamente “d’epoca”, riveste inoltre un importante significato turistico-culturale e promozionale, non solo sportivo.

E sulla base delle esperienze sviluppate nelle edizioni del 2020 e del 2023, un gruppo di appassionati dirigenti sportivi ha ricomposto il comitato promotore (formato da Michela Piccioni, Stefano Fiori, Alessandro Becherucci, Sandro Tacconi, Leonardo Gigli, Mariangela Niccolai e Antonio Tabarin) e l’evento, che si disputa il 4 febbraio, è stato scelto per far parte delle manifestazioni che precederanno la tappa del Tour de France 2024 nella città di Firenze.

Ecco il programma della Firenze-Pistoia 1870

Il programma è già definito.

– Sabato 27 gennaio, alle ore 18, sia a Firenze che a Pistoia (nei locali dell’associazione “Amici di Franco Ballerini” a Cantagrillo) ci sarà un revival con filmati, epoca, tavole rotonde con interventi di giornalisti specializzati sulla storia del ciclismo e sul contesto ed il significato della Firenze-Pistoia.

– Venerdì 2 febbraio si terrà la terza mostra-mercato del materiale sul ciclismo (libri, giornali, maglie, giochi ecc.) a Firenze e a Pistoia. Nelle due città si terranno anche due mostre dedicate all’evento.
– Sabato 3 febbraio, due pedalate ecologiche nelle due città, che si terranno nel pomeriggio e in contemporanea.

– Domenica 4 febbraio tocca alla manifestazione “regina”, la Firenze-Pistoia. I ciclisti, preceduti dai 19 partecipanti del 1870 partiranno alle ore 9 dal parco delle Cascine di Firenze. Alle 10,30, sosta a Poggio a Caiano presso la villa Medicea, ove i partecipanti incontreranno le autorità e la cittadinanza. L’arrivo è previsto alle ore 12 in Piazza Duomo a Pistoia, per i canonica 33 chilometri percorsi dai ciclisti nel 1870. A seguire la premiazione del Concorso di “Bellezza ed Eleganza”. Il numero massimo dei partecipanti che accompagneranno il gruppo degli storici 19 è di 150 iscritti.