La Gran Fondo Città di Fara in Sabina sarà una delle prove nuove del Prestigio di Cicloturismo. Ma sarà protagonista anche del circuito Pedalatium e Volchem. Ma la prova reatina di Passo Corese è molto di più di una Gran Fondo. È una festa del territorio e dello sport. Un metodo di promozione per queste colline bellissime a due passi da Roma e dalle vette dell’Appennino. La data è quella dell’ultimo weekend di marzo, 23 e 24 marzo.
Insieme all’organizzatore Paolo Imperatori, organizzatore della Gran Fondo Fara in Sabina, abbiamo parlato di percorsi e di progetti futuri della 18esima edizione della prova laziale. Due tracciati agonistici e due cicloturistici, adatti anche a chi è meno allenato. Quota di 30 euro fino all’8 febbraio.
I cicloturisti che vogliono affrontare gli stessi tracciati ma senza fretta, pagano 24 euro.
Il 23 marzo a Passo Corese ci sarà uno spettacolo di bike trial. Lo start della Gran Fondo è invece per domenica 24 marzo alle ore 8,30.
Le distanze agonistiche sono di 122 e 85 chilometri, ma non fatevi ingannare dal chilometraggio contenuto. Il percorso maggiore affronta infatti ben 2.100 metri di dislivello e sarà caratterizzato da salite corte e a ripetizione. Le pendenze arrivano fino al 16 per cento, sulla cima di Muro Pizzo. Ma ci saranno tantissime rampe da superare e la catena sarà sempre in tiro.
L’organizzazione sta vagliando possibili modifiche al tracciato, per aumentarne la sicurezza e la chiusura al traffico automobilistico. E la manifestazione si legherà ancora di più al territorio. La Sabina è la terra dell’olio e, oltre a pedalare in mezzo agli uliveti, potrete anche degustare l’olio negli stand gastronomici del paese.
Per altre informazioni e per dare uno sguardo al sito ufficiale della prova, cliccate qui. Per visionare tutte le tappe del Prestigio, cliccate qui.
Ma adesso cliccate play e ascoltate l’intervista all’organizzatore Paolo Imperatori.