Emilia-Romagna: frane e strade chiuse alle bici, alcune avvertenze

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Negli ultimi giorni è tornata di attualità la situazione ancora irrisolta di molte frane e strade dissestate nella regione Emilia-Romagna, che sappiamo colpita dall’alluvione dello scorso maggio.

Alcune segnalazioni pervenute dagli amici del Circuito dei Santuari dell’Appennino Bolognese confermano varie situazioni di disagio, strade chiuse anche alle bici o percorribili con difficoltà. Ve le segnaliamo a nostra volta, sapendo che non potremo essere esaustivi. Anzi, vi invitiamo a comunicarci i casi che vi sembrano da portare a conoscenza di tutti, e noi di Cicloturismo diffonderemo le informazioni. Intanto vi diamo quelle in nostro possesso.

1) SP53: vietato alle bici da Linaro, per Montesorbo si può salire da Mercato Saraceno.

2) Sp26 (passo del Carnaio) non transitabile alle bici. Dovrebbe essere asfaltata entro fine agosto e quindi probabilmente riaperta.

3) Divieto di transito per le bici sulla SP22: sarebbe il collegamento più breve tra Portico di Romagna (Madonna del Sangue) e Tredozio (B.V.delle Grazie).

4) Santuario del Monte delle Formiche e Madonna del Lato (Bologna): strade percorribili, ma con vari restringimenti e in pessime condizioni.