L’Italia si piazza al 5° posto per numero di partecipanti alla prossima Parigi-Brest-Parigi, che si corre da domenica 20 a giovedì 24 agosto. Al termine dell’iter d’iscrizione risultano rappresentati 71 Paesi, dato che conferma l’imbattibile internazionalità di questa manifestazione ciclistica senza eguali che viene disputata ogni quattro anni. Il totale dei partecipanti si attesta a 6.810, pochi di più rispetto a quelli dell’edizione 2019, che furono 6.674. Gli azzurri sono 379. L’Italia si conferma quindi nella Top Five, preceduta solo dai padroni di casa della Francia (1.973 iscritti), Germania (759), Gran Bretagna (554) e Usa (461). E precede a sua volta Giappone (364), India (287), Spagna (246), Brasile (135) e Belgio (115).

In controtendenza i dati sull’età media dei partecipanti. Dopo che nelle ultime edizioni la PBP aveva teso a ringiovanirsi, per quest’anno il valore si alza di un punto collocandosi a 51 anni. Tra i partecipanti all’edizione 2023 dell’Olimpiade del cicloturismo anche cinque ultraottantenni e sette diciottenni. Coloro che affronteranno per la prima volta la gara saranno 4.388, ben più della metà. Due invece i randonneurs che la correranno per la tredicesima volta!

Tende a regredire anche la presenza femminile: su 6.810 partecipanti soltanto 493 sono donne, un valore pari all’8% del totale. Rappresentati come sempre tutti e cinque i continenti, uniti dalla grande passione per il ciclismo di resistenza. I Paesi con un solo portabandiera sono Albania, Armenia, Kirghizistan, Nigeria, Pakistan, Sri Lanka, Uzbekistan e Venezuela.