IL VIAGGISSIMO / Giorno 32. Giulia: «Io piccola in mezzo alla metropoli. Faccio i cartoni e impacchetto tutto»

Mette tutto dentro questo cartone: così Giulia si prepara alla traversata. Orizzonte: Stati Uniti d'America
Tempo di lettura: < 1 minuto

Avevamo lasciato Giulia Baroncini a Londra, ed eccola in giro per la capitale inglese, «Le grandi città in particolare mi piacciono perché mi sento piccola in mezzo a tutto. C’è così tanta gente che puoi girare come vuoi e nessuno ti dice niente». Il Viaggissimo sulle orme del Masetti ha già superato il primo mese, e Giulia si sta preparando a raggiungere gli Stati Uniti. Da Trecenta, Polesine, a Chicago, Illinois. Ecco il suo diario di viaggio, il giorno è il numero 32. «Oggi mi alzo senza fare la solita routine. Mi fa strano. Passeggio per Londra e mi fermo in un bar ad osservare il traffico mentre scrivo. C’ero stata dieci anni fa ma oggi la vedo con occhi diversi, forse per il fatto che me la sono guadagnata venendoci in bici. Vado alla ricerca del cartone, domani si impacchetta tutto e sento già l’odore dell’America, un paese che tempo fa era così desiderato dai nostri compaesani. Ci andavano per cercare fortuna. Un paese che ha molto dell’Italia, dall’altra parte dell’oceano sono sicura che c’è molta italianità. Già il Masetti lo diceva».