Oltre 3.000 metri di dislivello concentrati in soli 104 chilometri. Questo è il medio della Maratona delle Dolomiti che Vincenzo Nibali ha percorso in 3h45’ (è il tempo ufficiale, quella registrato su Strava è di 3h38’) la ragguardevole media di 28,548. Nella classifica finale della clacissicissima gran fondo altoatesina lo Squalo ha accusato un ritardo di circa 23 minuti dal vincitore, Mattia Gaffuri. Ha completato il Sella Ronda, in pratica il corto della Maratona in un’ora 49 minuti e 33 secondi, alla media di 29,205 kmh. Da grande maestro delle discese ha raggiunto una punta massima di 88,5 chilometri orari. Vincenzo si è concesso l’unica sosta al Passo Falzarego, poco prima di affrontare il rettilineo che porta sul Passo Valparola. Lì è rimasto fermo 6’25”.
VEDIAMO I TEMPI DI SCALATA DI NIBALI SU OGNUNA DELLE SALITE DELLA MARATONA:
Passo Campolongo: 14’39”, media 21,1 kmh, VAM 1187 m/h
Passo Pordoi: 26’35”, media 18,7 kmh, VAM 1261 m/h
Passo Sella: 18’06”, media 18,1 kmh, VAM 1391 m/h
Passo Gardena: 9’57”, media 26,3 kmh, VAM 895 m/h
Passo Campolongo (2.a scalata): 14’23”, media 21,5 kmh, VAM 1209 m/h
Passo Valparola (da Cernadoi): 50’11”, media 12,6 kmh, VAM 814 m/h (è un tempo lordo, che comprende anche la sosta di 6’25” effettuata sul Falzarego)
