IL VIAGGISSIMO / Giorno 21. Giulia alle prese col Ruhetag: «Ritrovo la mia famiglia tedesca»

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Stacco (senza bici) per Giulia Baroncini alla fine della terza settimana del suo Viaggissimo, 130 anni dopo quello di Luigi Masetti, l’anarchico su due ruote. Lui scriveva i suoi reportage per il Corriere della Sera, Giulia scrive (anche) per noi. «Oggi è il mio Ruhetag, come si dice in Germania. Il mio riposo settimanale. E io mi riposo facendo la turista. Lascio a Bonn la bici e mi fa strano non salire in sella e mettermi il bib. Arrivo a Köln, esco dalla stazione e sbuca in tutta la sua maestosità il Duomo anche perché è la terza chiesa più alta al mondo! Proseguo verso Münster dove incontrerò la mia famiglia tedesca, con cui ho vissuto sei mesi dieci anni fa. Sono stati loro a farmi conoscere questo splendido Paese e la gentilezza dei suoi abitanti. Domani ritorno in treno a Bonn e riprendo la mia compagnia di viaggio».