Il record di Valverde alla Quebrantahuesos spacca gli amatori: «Patetico, ha vinto contro meccanici e fornai»

Uno scatto della Quebrantahuesos
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In Spagna è bufera dopo la Quebrantahuesos. Molti cicloamatori accusano infatti Alejandro Valverde per la sua esibizione competitiva in una gran fondo giocosa come la Quebrantahuesos. «La cosa che ha fatto Valverde è stata patetica, non può dedicarsi ad andare a gareggiare contro meccanici, fornai ed elettricisti e battere i record», ha detto Javier Hernández, uno dei 9.000 ciclisti che hanno preso parte alla gran fondo.


L’Embatido ha sbagliato? Sui social la gente si è divisa negli ultimi due giorni tra difensori e critici nei confronti della prestazione del leggendario ciclista murciano. Lui la Quebrantahuesos, conosciuta come la gran fondo più dura sulle strade dei Pirenei, l’ha presa come una competizione e ha abbassato di 7 minuti un record che era in vigore da 16 anni ed era stato raggiunto da un dilettante sia pure di alto livello come Mikel Azparren. Quella prestazione è stata considerata da molti come eccessiva e senza senso in una gara non competitiva. Chi lo difende sottolinea che «Valverde ce l’ha nel sangue, gareggia sempre, basta chiedere agli amici del gruppo Murcia. È nella sua natura».
Le critiche diffuse d’altra parte rimproverano Alejandro Valverde di non aver preso la giornata con più relax magari lasciando tagliare il traguardo prima di lui a qualche dilettante.


Come hanno sottolineato alcuni ciclisti a fine corsa: «Oggi l’ultimo ha vinto più del primo. Ha sbagliato il primo, Valverde. Sarebbe stato elegante fermarsi, aspettare 7 minuti il secondo, che era non un professionista, e lasciarlo vincere sul traguardo. Per quanto riguarda il record, per noi è ancora valido il record dell’ultimo dilettante».
Altri hanno usato Haimar Zubeldia come esempio. Il ciclista basco ha partecipato alla Quebrantahuesos non appena ha smesso di essere un professionista e ha frenato negli ultimi chilometri per farsi passare da un ciclista dilettante: «Valverde ha molto da imparare da Haimar Zubeldia, ha agito con rispetto ed è stato un gentiluomo».


E voi cosa ne pensate? Valverde ha fatto bene a seguire il suo istinto di vincente o avrebbe dovuto lasciare il posto ad altri?