Si corre sui Pirenei, di qua e di là dal confine fra Spagna e Francia. E’ la più vecchia e importante Gran Fondo spagnola, con salite care al Tour de France e alla Vuelta come il Portalet. Si corrono 200 km e si superano 1800 metri di dislivello. In spagnolo quebranta huesos significa “spacca ossa”, nome perfetto per una gran fondo così faticosa). A 42 anni Alejandro Valverde ha battuto il record della corsa di quasi sette minuti. Più di 11.500 ciclisti, e ha brillato l’Embatido: non solo è stato il primo a tagliare il traguardo, ma ora il primato è suo: 5 ore, 14 minuti, 32 secondi.
Il murciano ha superato il record stabilito nel 2007 da Mikel Azparren con 5h21’05. Il secondo ciclista ad arrivare a Sabiñánigo (si parte e si arriva da questo piccolo comune di 10mila abitanti nella provincia di Huesca, nella regione autonoma dell’Aragona) è stato Edgar Esteban, con 5h21’11, e il terzo, Darío Gadeo con 5h21’57. «Ci siamo divertiti molto. La prova è incredibile, con un pubblico enorme lungo tutto il percorso, incredibile», ha spiegato El Bala dopo aver tagliato il traguardo.
