Nova Eroica, già 1.500 gli iscritti per il 24 giugno

NOVA Eroica 2022 - foto Paolo Penni Martelli
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L’ultimo weekend di giugno sono due giorni che gli appassionati di ciclismo attendono con trepidazione. Due tipi di appassionati: quelli del ciclismo moderno e quelli del ciclismo eroico in chiave moderna. Il 24 e il 25 giugno infatti si disputerà sia il Campionato Italiano su strada che la NOVA Eroica.

Il territorio toscano è da definire il terreno fertile, la mamma, la culla del ciclismo. Sulle sue strade si sono formati i ciclisti che nella storia di questo sport hanno fatto qualcosa di grande e i cui nomi sono impressi nella mente di tutti abbracciano ogni generazione, parliamo di Gino Bartali, passiamo per Paolo Bettini e arriviamo a Vincenzo Nibali.

A ricordare i bei tempi che furono nella accezione più moderna è proprio la NOVA Eroica che, come da tradizione, in terra senese vedrà sfrecciare migliaia di biciclette. Gli appassionati che si sfideranno in un evento ciclistico All Road in puro stile Eroica. Sono già 1500 e si troveranno tutti a Buonconvento sabato 24 giugno. Il giorno dopo saranno quasi 200 i partecipanti della NOVA Eroica Family che chiuderanno i due giorni a tema bici.

NOVA Eroica Family 2022 – foto Paolo Penni Martelli

La manifestazione non è solo un motivo di divertimento e ricerca di emozioni uniche in sella a bici gravel, da corsa moderne o da ciclocross. La manifestazione è anche e soprattutto un motivo per proporre a tutti la cultura di questo mezzo a emissioni 0. A partire da venerdì 23, in un villaggio creato ad hoc a Buonconvento, si terranno una serie di eventi legati al mondo del ciclismo. Ci sarà un convegno su “Sport e Salute”, si parlerà delle iniziative per l’ambiente portate avanti da Eroica con Sei Toscana, si affronterà il tema della sicurezza stradale con la Fondazione Michele Scarponi e i sindaci dei paesi limitrofi (Rapolano Terme ed Asciano).

Questi ultimi hanno fatto anche un’interessante richiesta: riaprire la stazione ferroviaria di Monte Sante Marie e dedicarla a L’Eroica. «Si tratta di una proposta fatta a Ferrovie e Regione Toscana per valorizzare il territorio e rendere più accessibile la tratta Siena-Chiusi. In particolare la stazione di Monte Sante Marie è di grande interesse, ad esempio, per la pratica del cicloturismo perché si trova sul percorso de L’Eroica e sul percorso della Ciclovia delle Crete Senesi. La stazione dedicata a L’Eroica costituirebbe un richiamo formidabile; è chiusa da decenni ma richiederebbe risorse economiche piuttosto contenute, riguardanti soprattutto l’aspetto tecnologico. E’ una ferrovia a binario unico, un tempo usata dai mezzadri. Oggi potrebbe accogliere i cicloturisti e gli appassionati che raggiungerebbero in treno i percorsi da pedalare» ha detto il sindaco di Rapolano Terme, Sandro Starnini.

Il presidente dell’Eroica Franco Rossi si dice entusiasta di questa proposta e pronto a supportate i comuni. «Avere una stazione ferroviaria dedicata a L’Eroica avrebbe risonanza mondiale. Poi, addirittura “Monte Sante Marie” che rappresenta la croce e la delizia dei ciclisti eroici sarebbe il top! Ne parleremo a Buonconvento durante il week end di NOVA Eroica».