Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha annunciato modifiche al codice della strada e l’arrivo di una stretta del governo in particolare sui monopattini e sulle biciclette. Tra le priorità il contrasto alla guida sotto effetto di sostanze stupefacenti, il cosiddetto “ergastolo della patente”. Ma non c’è soltanto questo. Le nuove norme prevederanno «casco, assicurazione, targa e freccia obbligatoria» per monopattini e bici. Il ministro ne ha parlato oggi durante il question time alla Camera, esponendo i dettagli della riforma del Codice della Strada 2023 che il governo si appresta a varare.
Salvini ha debuttato ricordando che «3.120 morti l’anno scorso sulle strade sono un dato indegno di un Paese civile», rivelando poi che una serie di modifiche al codice della strada è in dirittura d’arrivo. Una legge delega per una riforma organica dello stesso codice sarà presto portata all’esame del parlamento. Secondo Salvini, il dibattito su queste nuove norme dovrebbe iniziare già a partire dal mese di giugno. Al primo posto delle priorità il contrasto alla guida dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti. Salvini ha proposto l’introduzione del cosiddetto «ergastolo della patente», che prevede la revoca permanente della patente per coloro che vengono sorpresi alla guida sotto l’effetto di droghe.
Seconda proposta: l’alcol-lock, un dispositivo che impedisce l’avvio dell’auto in caso di stato di ebbrezza del conducente. Il Ministro ha poi annunciato una serie di misure volte a sospendere la patente di guida per coloro che commettono sistematiche violazioni del codice della strada. Infine, Salvini ha annunciato interventi specifici per le biciclette, con l’introduzione dell’obbligo di casco, assicurazione, targa e freccia. Obbligo esteso anche ai monopattini.