La tragedia di Ferrara / Mercoledì l’autopsia di Manuel, sempre grave l’altro ragazzo, a Padova un minuto di silenzio

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Rimangono stabili, ma sempre gravi le condizioni del diciassettenne che era in bicicletta insieme a Manuel Lorenzo Ntube mercoledì sera, in periferia di Ferrara, quando un Suvli ha travolti uccidendo Manuel e ferendo gravemente il suo amico. 

È ancora ricoverato all’ospedale di Cona, in prognosi riservata. Intanto proseguono le indagini, sono stati disposti alcuni accertamenti irripetibili per ricostruire la dinamica dell’incidente e le condizioni psicofisiche del conducente della Nissan Quasquai, il ferrarese di 37 anni che in un primo momento non si è fermato, per poi costituirsi tre ore dopo al comando della polizia locale di Ferrara. 

Disposta anche l’autopsia sul corpo del sedicenne Manuel: anche gli esiti di questi esami saranno decisivi per ricostruire la dinamica in base alle lesioni subite. Tutti gli accertamenti saranno assegnati ufficialmente mercoledì, giorno in cui dovrebbe iniziare l’autopsia. Il magistrato incaricherà un esperto anche per una consulenza sul telefono cellulare dell’uomo alla guida del Suv che, stando a una prima ricostruzione della dinamica, stava percorrendo via Pomposa nello stesso di marcia dei due ragazzi in bici. Il conducente è indagato per omicidio stradale, tentato omicidio stradale e omissione di soccorso. 

Non è scattato l’arresto, nonostante la temporanea fuga, perché comunque si è presentato di sua spontanea volontà e non sarebbe risultato positivo ai test per l’alcol né a quelli per rilevare l’assunzione di sostanze stupefacenti. Ora però si dovrà difendere da accuse pesantissime.

Oggi in quattro città d’Italia ci sarà un flash mob dell’associazione Proteggimi, per sensibilizzare anche il governo a tutelare i ciclisti. Tutte le squadre del Padova calcio – Manuel giocava nell’Under 17 del club – che giocheranno oggi e domani lo faranno scendendo in campo con il lutto al braccio, inclusa la prima squadra che domani alle 14.30 affronterà il Trento all’Euganeo: prima del fischio di inizio sarà osservato un minuto di raccoglimento in ricordo dello sfortunato ragazzo