La Alé La Merckx del 6 giugno è tappa unica del campionato europeo UEC

Logistica raffinata, con partenza dal salotto di Verona e arrivo sulle Torricelle (foto Alé La Merckx)
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Una Gran Fondo, tantissimi eventi. La Alé La Merckx di Verona, che andrà in scena tra meno di 48 ore, si appresta al suo weekend da protagonista. La prova sarà quest’anno tappa unica per l’assegnazione del campionato europeo Gran Fondo/Medio Fondo UEC (Union Européenne de Cyclisme). Ma ci saranno anche tante iniziative ed eventi collaterali nel salotto veronese. Andiamo a scoprirle insieme.

Alé La Merckx: si comincia con i Giovanissimi

Il fine settimana inizierà con l’apertura della zona expo della Alé La Merckx e del villaggio di gara domani mattina, sabato 5 giugno, in Piazzale Maestri del commercio. Ma a tenere banco alla vigilia saranno i più giovani, con l’evento Sprint – Giovanissimi Alé, manifestazione alla sua seconda edizione, sotto l’egida della Fci che andrà in scena sul Lungadige Capuleti.
Un percorso di circa 200 metri sul quale si sfideranno i più piccoli allo sprint. Saranno premiati i primi di ogni categoria, sia femminile sia maschile.

Edizione numero 14

La domenica mattina alle 8 saranno protagonisti invece i granfondisti, che si daranno battaglia su due tracciati impegnativi e panoramici. Le distanze saranno di 82 e 129 chilometri, con dislivelli rispettivamente di 1.450 e 2.600 metri. Il percorso lungo della Alé La Merckx è adatto a ciclisti ben allenati e presenta una salita molto impegnativa.
Da Verona si salirà verso Nord-Ovest, transitando per Parona, Pedemonte e Gargagnago. Primo “dente” a Sant’Ambrogio di Valpolicella, poi breve discesa (tutta a tornanti) verso Fumane. Da qui inizia la prima vera salita, che porta verso Sant’Anna di Alfaedo, a quota 940 metri sul livello del mare. E’ un’ascesa irregolare, molto lunga, ma già parecchio impegnativa.
Il piatto clou però arriverà successivamente. Mentre chi sceglie la Medio Fondo farà ritorno a Verona senza affrontare altre ascese, chi sfiderà il percorso lungo si arrampicherà prima verso Erbezzo, poi verso il passo del Pidocchio (1.568 metri di quota). Sarete al chilometro 85 circa. In totale, una ventina di chilometri col naso all’insù, gli ultimi 8 dei quali molto impegnativi.

In una foto dell’edizione 2018, le griglie della Gran Fondo veronese (foto Ale La Merckx)

Lunga discesa tortuosa fino al passo Fittanze e poi verso Ronconi e Ceredo, dove ci si ricongiungerà con il tracciato corto. Venti chilometri “tranquilli” per rientrare a Verona e poi il gran finale sulle Torricelle: 2,5 chilometri di salita, abbordabile.

Ma veniamo alle norme anticovid. Tutti i partecipanti dovranno compilare un’autocertificazione Covid-19 (già scaricabile sul sito della granfondo a questo link), che dovrà essere presentata al momento del ritiro del pacco gara.
L’evento, come detto, assegnerà anche il titolo continentale UEC.
Ma l’evento di Verona sarà anche il palcoscenico per l’assegnazione del “premio alla combattività della donna“, coordinato dalla giornalista Francesca Monzone e dedicato alla ciclista che si è maggiormente distinta nella vita e nello sport. A consegnare il premio ci sarà il presidente della Federazione Afgana, Fazli Ahmad.

Per maggiori informazioni, visitate il sito ufficiale della manifestazione www.alelamerckx.com