Tutto esaurito alla Gran Fondo Verona Luca Avesani. Saranno ben 600 gli atleti al via

La partenza da piazza Bra a Verona della GF Luca Avesani
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Domenica 18 aprile va in scena la Gran Fondo Verona Luca Avesani, il secondo evento su strada organizzato dal ASD Giomas, storica società organizzatrice veneta sia di gare su strada che di mountain bike. Dopo la prima “bagnata” Gran Fondo Garda Bottecchia, Ivan Cristofaletti è pronto per questa seconda avventura a distanza di un mese. Proprio a quicicloturismo.it nemmeno 10 giorni fa ci aveva confermato che la gara in programma a Verona, sarebbe stata confermata al 100% in zona arancione e così è stato. Non solo, perchè pochi giorni fa l’evento ha raggiunto anche il numero di iscrizioni massime inquadrate dal c.o. per gestire al meglio tutti i protocolli Covid. Saranno quindi 600 gli atleti al via.

Il meteo? Variabile ma senza pioggia

Anche le previsioni meteo sembrano essere favorevoli per domenica 18 aprile a Verona. Prevista molta variabilità con temperature ancora “frizzanti” nel primo mattino. Al momento però sembra scongiurata la pioggia.

I tracciati della Gran Fondo Verona Luca Avesani

Saranno due a disposizione degli appassionati visibili sul sito ufficiale. Il percorso lungo sarà di circa 120 km e 2.000 metri di dislivello e il corto di 90 km e circa 1.600 metri di dislivello.

I primi chilometri di gara punteranno verso la Valpantena senza però mai allontanarsi tanto dall’abitato di Verona. In questa prima parte semi pianeggiante la faranno da padrone le forti velocità fino a raggiungere l’ottava Circoscrizione di Verona dove iniziano le colline. La prima dolce e bellissima ascesa porta da Montorio a Pian di Castagné ed seguita da una ampia e veloce discesa fino a Marcellise e San Martino Buona Alberto. Un tratto di Pianura precederà la parte più ad est del tracciato presso la ripida salita che porta all’abitato di Colognola ai Colli e successivamente la più dolce ascesa del Monte Tabor.

Dopo il Monte Tabor, per una ventina di chilometri gli appassionati pedaleranno tra la rigogliosa Val d’Illasi prima con direzione sud e poi con una secca deviazione a 180° si risalirà verso nord fino a Mezzane di Sotto. Da Mezzane di sotto inizia la risalita verso Postuman che risulterà anche quest’anno essere la più impegnativa ( 4,5 km al 8% ). Una volta giunti a Castagnè veloce discesa verso la città e per chi farà il corto ci sarà solo ancora l’arrivo sulle Torricelle.

Per chi farà il lungo invece a Montorio (km 80) ci sarà la deviazione verso la Pisarota e poi verso San Rocco. Una lunga salita che parte dolce ma che nel finale si fa più aspra nelle pendenze. Una volta scollinato anche chi sceglierà il lungo avrà tutta discesa fino a Verona tranne l’erta finale delle Torricelle che porta all’arrivo.