Gran Fondo del Po, il mantra di Zannini: «Ferrara, città della bici, vi aspetta»

La partenza della Gran Fondo del Po 2020: sullo sfondo il Castello degli Estensi a Ferrara (foto: Gran Fondo del Po)
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Due corse, due eventi, due storie. In perfetto stile MOTOGP nella città della bici. Come la partenza della Gran Fondo del Po in programma il prossimo 13 giugno e presentata in esclusiva a quicicloturismo.it da Simone Zannini, organizzatore della gara nella città della bici per antonomasia e di un mezzo di trasporto dalla velocità silenziosa adatto a tutte le stagioni.

Gran Fondo del Po, Zannini: «Tutto confermato, speriamo di farcela»

Se il ciclismo attrae il coraggio, la creatività e una sana voglia di insurrezione a Ferrara si respira l’atmosfera giusta e ci si trova nel posto ideale. Zannini ne è consapevole ed è entusiasta per ripartire in estate: «La gara a oggi è confermata e sinceramente speriamo di farla perché dentro di noi e in città c’è sempre grande entusiasmo quando si parla di bici. L’organizzazione è partita e abbiamo messo in piedi tutto. Con le iscrizioni eravamo partiti bene, ora qualcosa si sta rimuovendo, ma parliamo di poca roba. L’anno scorso siamo stati tra i pochissimi in Italia e nella Regione Emilia Romagna a fare l’evento. Se si dovesse correre, sarebbe una giornata bellissima per tutti».

I percorsi e Ferrara, una città da scoprire

Simone Zannini ci svela anche i segreti e le peculiarità dei percorsi estensi: «I due percorsi sono confermati e seguono il flusso del Po. Gran parte del percorso lungo si farà su un tracciato lungo e sicuro. Ferrara è la città delle biciclette, da visitare assolutamente. Ci si può venire con la famiglia. Ha una storia importante a livello culinario: c’è una tradizione di cucina molto buona e per due giorni abbiamo previsto anche un pacchetto con albergo per due visitatori».

Dal punto di vista organizzativo verranno curati tutti i particolari e ci sarà una partenza in “Stile MOTOGP“: «La partenza sarà contraddistinta da una griglia rossa in stile Moto GP: ogni ciclista ha un punto preciso da cui partire. Una soluzione molto apprezzata e rispettata. Non ci sarà il pasta-party, ma verrà consegnato un “pacchetto launch” con un panino e bevande dissetanti. I ristori li faremo con il distanziamento come lo scorso anno. Da noi abbiamo il vantaggio che, essendo una gara veloce, non sono sfruttatissimi».