Blockhaus Marathon, Marulli apre il varco al Gigante d’Abruzzo: «Ci spinge una grande passione»

Blockhaus Marathon 2021 Cicloturismo quicicloturismo.it Abruzzo
La vista panoramica del Blockhaus, in una foto d'archivio
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L’Abruzzo è una Regione meravigliosa, visceralmente innamorata dello sport. Dalle montagne si precipita al mare, dal mare ci si arrampica sulle montagne. E così ogni strada si trasforma in un velodromo incantevole. Carmine Marulli, organizzatore della Blockhaus Marathon insieme al fantastico Extreme Team ci porta come dei veri e propri grimpeur sul Gigante d’Abruzzo per una giornata monstre, da “Hors Categorie” da vivere domenica 9 maggio 2021. Sul versante di Roccamorice, dominato per la prima volta nel 1967 dal “CannibaleEddy Merckx, quando la strada era ancora brecciata. Una storia infinita che si prepara a scrivere un altro capitolo.

Blockhaus Marathon: sul versante di Roccamorice si accende la sfida

«Ci stiamo preparando a questo enorme tour de force. I colloqui istituzionali con i sindaci e la Regione procedono nella giusta direzione. Abbiamo già una bozza del piano di emergenza: abbiamo previsto il punto di raccolta, il rigido rispetto del protocollo Covid e poi faremo un incontro con la Pro Loco», la regia di Marulli e del suo team è encomiabile e lavora ad arte per realizzare un ottimo evento. Per chi respira lo sport tutti i giorni è una prosecuzione naturale, quasi spontanea, di un ideale autentico e genuino: «Questa è un’edizione molto faticosa e faremo il massimo. Amiamo il nostro territorio e lo facciamo per tutti. L’Abruzzo merita l’amore degli appassionati. Siamo spinti da una grande passione e al momento abbiamo 220 iscritti con risposte anche dall’Estero: Spagna, Belgio e Olanda, ma non solo! Ci hanno contattato anche da un tour operator di Liverpool, con il quale a breve vorremmo istituire un gemellaggio. Hanno ottomila tesserati che fanno gite finalizzate allo sport».

Le due ruote sono istinto, voglia e simbolo di libertà e l’Abruzzo è la terra dei “Revenant” di chi non si arrende e non molla mai: «In primis io sono un ciclista. Una volta che siamo di fronte a una sfida e a una salita non possiamo far altro che affrontarla. Ci siamo organizzati con i pacchi-gara su prenotazione telematica che i partecipanti troveranno direttamente in albergo. Le griglie di partenza saranno colorate in base al numero di dorsale e ci sarà un responsabile che sovraintenderà tutta la sicurezza e l’area safety. La Blockhaus Marathon vuole diventare un volano turistico per creare un network promozionale per l’ambiente, la storia e la cultura enogastronomica abruzzese».