Rando Imperator: ancora un successo (290 ciclisti) per la randonnée europea

Rando Imperator
La Rando Imperator proponeva un nuovo tracciato da 1200 km
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Sono arrivati a Ferrara i protagonisti della Rando Imperator, la randonnée che ancora una volta ha unito Monaco a Ferrara. Passando per Bolzano, in un viaggio di due giorni dalla Germania all’Italia. Ad accoglierli domenica scorsa in piazza Castello un piccolo villaggio realizzato grazie alla collaborazione di B12 Bike Professional, che ha fornito assistenza meccanica e Lost Road con le sue birre. Uno stupore autentico quello registrato per i ciclisti stranieri che si sono ritrovati davanti alla magnificenza di un castello medievale dopo essere partiti da Monaco, a conferma di un percorso che stupisce ogni anno per la sua completezza e proprio per questo sa attirare gli stranieri alla ricerca di percorsi “europei”.

La decima edizione, infatti, ha seguito ancora una volta il tracciato dell’antica via Claudia Augusta confermando il proprio ruolo da protagonista: nel 2025 la Rando Imperator è riuscita a radunare 290 partecipanti. Numeri che confermano il successo della manifestazione organizzata da Witoor e che per festeggiare il decimo anno ha introdotto anche un nuovo percorso ad anello da 1200 km che proprio da Ferrara è partito giovedì 1 maggio.

Tre brevetti BRI/ARI alla Rando Imperator

Tante le storie da raccontare. In primo piano i “pionieri” del nuovo tracciato da 1200 km, un anello da Ferrara a Monaco e ritorno. Quest’anno proposto in via sperimentale ma che ha radunato 28 cicliste e ciclisti. Quattro giorni di viaggio con poche soste e tanto dislivello per un’esperienza unica. Corposa ancora una volta la partecipazione straniera, ovviamente in larga parte tedesca. Da Monaco per il brevetto da 600 km sono partiti diversi bavaresi, ma anche dal resto della Germania si sono uniti alla randonnée europea. A conferma che il tracciato che unisce 4 stati diversi rappresenta per molti la possibilità di gustarsi un condensato di paesaggi europei.

E anche questa volta era presente un ciclista ucraino che ha coperto la distanza dei 600 km. Indossando sempre una divisa con i colori della sua nazione. Ma ci sono altre mille storie personali impossibili da raccontare tutte, come i ciclisti della Società Ciclistica Anconitana. Che hanno partecipato con lo scopo di raccogliere fondi per l’associazione ‘Il Sorriso di Daniela’, organizzazione dedicata a migliorare la qualità della vita ai ragazzi dell’Uganda. E ancora gruppi sportivi dell’Alto Adige o dell’Emilia-Romagna. Ciclisti in solitario pronti a stringere nuove amicizie in viaggio. O come le ragazze arrivate da Berlino che sfinite sintetizzano così la loro esperienza: «a lot of fun».

Numerose come detto le nazionalità dei protagonisti – provenienti da Germania, Regno Unito, Svizzera, Austria, Ucraina e USA – per una manifestazione che è l’unica randonnée del calendario europeo ad attraversare quattro stati diversi: Germania, Austria, Svizzera e Italia.

Inserita nel circuito Audax Italia, ha proposto tre brevetti BRI/ARI: uno da 600 km, da Monaco a Ferrara, e due da 300 km, Monaco-Bolzano e Bolzano-Ferrara. La rivista specializzata Soigneur l’ha inserita tra le ventidue esperienze memorabili che un ciclista possa vivere: «La Rando Imperator è un gioiello, in due sole tappe si attraversano le foreste bavaresi, si scalano le Alpi, si scende nella pianura italiana, dove ad attendere i ciclisti ci sarà buon cibo e – si spera – bel tempo».

Ben 290 i randagi protagonisti.

Le parole dell’organizzatore

«Chi ha partecipato alla Rando Imperator – ha spiegato l’organizzatore Simone Dovigo, presidente di Witoor Sport – conferma che l’evento è l’esperienza più affascinante che attualmente può fare un randonneur in Europa. Tutti i partecipanti si portano a casa un ricordo speciale. Che si tratti di un paesaggio visto o un momento di scambio con un compagno di pedalata, o la gioia di aver portato a termine un viaggio così lungo in così poco tempo. E’ un modo unico di vedere un concentrato di Europa e di emozioni in soli due giorni».

Un evento senza confini per unire cicliste e ciclisti da tanti paesi diversi. Con la randonnée europea Witoor inizia così «una nuova stagione di eventi in bici con l’obiettivo di far pedalare tutti, senza confini, donne e uomini, sempre, di giorno e di notte, ovunque, in Italia e in Europa. E dal 2025 abbiamo lanciato il nuovo percorso ad anello da 1200 km. Per innovare Rando Imperator e offrire ancora più scelta per chi vuole viaggiare in bici senza confini».

«Grazie alla randonnée – conclude Dovigo – hanno soggiornato nelle due città oltre 100 ciclisti italiani e stranieri. A dimostrazione che esperienze memorabili in bici sono in grado di avere ricadute positive per il turismo delle due città».

L’evento è organizzato da Witoor Sport in collaborazione con Treesport e Azienda di Soggiorno di Bolzano.

Info: www.randoimperator.com