La Randonnée del Vallone Bellunese, la più longeva del Triveneto, una delle più anziane a livello nazionale, dà appuntamento per domenica 13 aprile, proponendo come da tradizione due percorsi (200 e 120 chilometri) che si snodano per intero nella parte bassa della provincia di Belluno, principalmente su strade secondarie attraverso piccoli borghi in un ambiente naturale di pregio. Per l’edizione 2025 ritorna l’iniziale salita di Valnevera silenziosa ed immersa nel bosco sul ciglio del profondo solco della Valsugana. Partenza (ore 7.30-8.30) ed arrivo per entrambi alla Birreria di Pedavena. La prova è valida, oltre che per il campionato italiano ARI, anche per il circuito Girorando del Nordest.
I percorsi della Randonnée del Vallone Bellunese
I due itinerari (dislivello di 2.500 metri per il lungo, 1.500 per il corto) hanno la parte iniziale in comune. Da Pedavena, dopo il via, si percorre la strada per Arten attraverso il Canalet, poi, passando per Fonzaso, Agana ed Arsiè, si arriva a Fastro, dove inizia la prima salita che culmina a Valnevera. Veloce e a tratti impegnativa discesa verso Arsiè per tornare, dopo Arten e Mugnai, a sfiorare la località di partenza. Si transita a nord di Feltre e si va ad imboccare, a Foen, la pedemontana che sale a Cesiomaggiore, dove presso il Museo della Bicicletta “Toni Bevilacqua” avverrà un controllo con ristoro. Poi si attraversano via via San Gregorio nelle Alpi, Sospirolo, Vedana, con il suo laghetto, e la Certosa prima di terminare la pedemontana a Ponte Mas.
Si scende a Sedico, nel cuore della Valbelluna, e percorrendo stradine secondarie si giunge a Triva, sede del secondo check point e punto di separazione tra il percorso lungo ed il corto, che torna verso Pedavena. Il lungo affronta invece una serie di brevi e agevoli sterrati verso Belluno, che, proprio a metà percorso, si attraversa nel suo cuore cittadino. Si esce dal capoluogo attraverso le sue frazioni adagiate ai piedi del Monte Serva e a Polpet s’imbocca la SS Alemagna, che si percorre per un breve tratto. A Soverzene si entra sulla pista ciclabile Via Regia, con spettacolare passaggio in anguste gallerie ed un facile troncone sterrato che porta a Paiane. Qui inizia la salita dolce e panoramica della Valcantuna, al cui culmine si trova Pieve d’Alpago, terzo punto di controllo.
L’inedita discesa per Tignes e Sitran conduce al suggestivo Lago di Santa Croce, che si contorna quasi completamente per ritornare poi a Ponte nelle Alpi. Da Levego si affronta la breve salita delle Coste, che porta nel Castionese, affacciato sulla città di Belluno. Risalita brevemente la Val Tibolla da Cet, si imbocca la panoramica ed irregolare salita per Ceresera (punto di controllo), seguita dalla discesa verso Limana. Un bel tratto nel fondovalle porta a San Felice dove si attraversa il ponte sul Piave. Si prosegue su strade secondarie e tratti di ciclabile attraverso Bribano, Santa Giustina, Salmenega, Anzaven e Pullir. Gli ultimi chilometri si snodano di nuovo lungo la pedemontana con Villabruna e Foen che precedono il traguardo di Pedavena.
Quota di iscrizione online di 22 euro (20 per il corto) entro l’11 aprile.
Informazioni sulla Randonnée del Vallone Bellunese: tel. 345 6005527, ucvalbelluna@gmail.com