Pochi giorni fa la NADO (Organizzazione Nazionale Antidoping) ha ufficializzato le sentenze di condanna e i patteggiamenti per doping per 14 tesserati FCI. Ma come funzionano i controlli antidoping degli amatori? Come avvengono questi controlli in occasione degli eventi sportivi in generale e delle Gran Fondo in particolare?
Le procedure con le quali gli amatori sono sottoposti ai controlli sono sostanzialmente due: al termine di un evento sportivo oppure a casa della persona interessata.
A ordinare i test può essere il Ministero della Salute, la NADO o l’UCI. Quest’ultima ha competenza solo sulle gare internazionali.
Nel caso di controlli in occasione degli eventi sportivi, gli organizzatori vengono avvisati solo la mattina stessa della gara avendo però l’obbligo di predisporre comunque una struttura adeguata dove ospitare il controllo.
I controlli antidoping
I controlli disposti dal Ministero della Salute, su indicazione dei Nas, prevedono l’arrivo di un medico che porta con sé una busta chiusa. Questa viene aperta insieme all’organizzatore che prende atto delle indicazioni in essa contenute. Generalmente prevedono il podio e indicazioni diverse tipo: il 100°, il 1000°, i primi tre uomini… L’organizzatore ha il compito di nominare degli chaperon che all’arrivo della persona indicata la scortano al controllo.
I controlli disposti dalla Nado, su indicazione dei Nas, prevedono l’arrivo di un medico che porta con sé un elenco di nomi che vanno ricercati tra gli iscritti per identificarne il pettorale. Anche in questo caso l’organizzatore è tenuto a nominare degli chaperon che all’arrivo della persona indicata la scortano al controllo.
Dal momento in cui il ciclista viene informato di dover sottoporsi al controllo antidoping questi diventa responsabile di ogni suo comportamento e qualunque cosa assuma dopo la comunicazione deve essere denunciata in sede di controllo.
Le procedure lasciano sottintendere che in alcuni casi le segnalazioni potrebbero essere il frutto di indagini conoscitive della Procura antidoping che dispone poi i controlli per accertare i sospetti.
Le analisi vengono poi effettuate nei laboratori di Roma.