Per tanti anni è stata una stella del Prestigio di Cicloturismo con la sua storica partenza all’interno dei Giardini Margherita, il doppio Mongardino e il ristoro allestito dai ragazzi del “Parco dei Ciliegi” con le mitiche tigelle calde con il salame a rimettere in sesto le fatiche (e la fame) dei granfondisti. Parliamo della Dieci Colli di Bologna che, purtroppo, a partire dal prossimo anno non si svolgerà più per decisione (sofferta) che viene dallo steso Circolo Dozza, ovvero dallo storico staff organizzatore della Gran Fondo emiliana. La notizia ufficializzata oggi con un comunicato che qui di seguito pubblichiamo non è certo una bella notizia ma la speranza è che superate le difficoltà un giorno la Dieci Colli possa tornare in tutta la sua bellezza e il suo intramontabile fascino.
Ma ecco il comunicato diramato dallo staff organizzatore…
«Con profondo rammarico il Circolo Dozza e la sua Polisportiva annunciano agli amici cicloamatori e a tutti gli appassionati che l’attività di organizzazione della granfondo “Dieci Colli” non proseguirà ulteriormente.
Una decisione presa dopo un’attenta riflessione, e con grande amarezza: la nostra corsa, nata nel 1985, cresciuta e coltivata negli anni con professionalità e cura dei dettagli, è diventata nel tempo una classica nel panorama nazionale delle granfondo, seconda per anzianità di servizio alla sola Nove Colli di Cesenatico.
Abbiamo tuttavia constatato le crescenti difficoltà nell’allestimento di una manifestazione che ha sempre messo in primo piano la sicurezza e la tranquillità dei suoi partecipanti. In particolare, pesano le crescenti difficoltà nell’individuare percorsi ideali, dovute soprattutto agli eventi climatici degli ultimi tempi, la cui imprevedibilità rende spesso inagibili tratti di strade del nostro Appennino che sono storicamente parte integrante della nostra corsa.
Nondimeno, l’infittirsi del calendario nazionale rende complicato individuare date certe nel corso della stagione, in particolar modo quando si tratta di “recuperare” l’evento in caso di sospensione o rinvio. Non ultime, hanno giocato un ruolo determinante nella nostra decisione le difficoltà sempre crescenti nel reperire partner in grado di sostenere l’iniziativa, che soffre come tutto il settore degli effetti successivi alla pandemia, con un evidente calo degli iscritti e una non semplice rincorsa ai “numeri” dello scorso decennio.
Il Circolo Dozza e la Polisportiva intendono ringraziare il popolo dei cicloamatori e quanti hanno sempre dato fiducia alla “Dieci Colli”, le istituzioni che hanno sempre sentito al loro fianco e soprattutto il gran numero di volontari che hanno speso ore e ore del loro tempo per la sua riuscita in tutti questi anni, e senza i quali il lungo viaggio di questa classica nel panorama dello sport bolognese e nazionale sarebbe stato impossibile.
Vogliamo fare una promessa: continueremo a sentirci coinvolti da un ambiente di cui siamo stati parte per quasi quarant’anni, pronti a cogliere la possibilità di riaprire, in futuro, nuovi capitoli di una storia meravigliosa. Oggi ci fermiamo, con serenità e senso di responsabilità: ma questo è un arrivederci e non un addio».