È stata una Gran Fondo Tre Valli Varesine davvero bellissima. Super tecnica, veloce e con un meteo perfetto per pedalare. Temperatura abbastanza fresca al mattino, ma strada completamente asciutta per fortuna.
Per l’ultima tappa del Prestigio di Cicloturismo (prova UCI Granfondo World Series e Specialized Granfondo Series) il gruppo si è messo in moto alle nove del mattino per affrontare i due percorsi di gara, 101 e 130 chilometri. Il lungo era valevole per il Prestigio. Solo donne e over 65 potevano affrontare il corto.
Percorsi molto tecnici con strada molto stretta in alcuni tratti, settori di pavé e curve in discesa molto insidiose. Strada completamente chiusa al traffico automobilistico. La prima salita era quella di Alpe Tedesco, 4 chilometri con pendenza media del 6,5 per cento e un ultimo tratto molto duro. Discesa super tecnica con qualche caduta per imprudenza, poi si toccava il lago di Lugano e si risaliva verso l’ascesa di Ardena, con tornanti panoramici affacciati sul lago.
Un lungo tratto nel bosco per toccare il lago Maggiore, poi l’altra salita importante era quella di Roggiano. Era un muro di due chilometri al 10 per cento di pendenza, con finale in lastricato..
Sul percorso lungo ha trionfato Mattia Gaffuri (Swatt Club) in 3 ore 12’13”. Alle sue spalle, a soli 3”, Alfonso Dominguez Gonzalo (Lasal Cocinas). Terzo Giovanni Loiscio (Autoricambi Marrone) a 1”20”.
Nella classifica femminile, invece, vittoria per Francesca Tommasi (Garda Scott) in 3 ore 47’34”, che ha vinto la volata con Roberta Bussone (Rodman). Terza a 3’25” Giulia Medri (Mg K Vis).
Sul percorso corto, vittoria non assegnata in campo maschile per uno sbaglio di percorso del primo gruppo. Tra le donne, successo per Ivana Dalila Sasso (Pink Wave) con 2’18 di vantaggio su Luisa Isonni e 2’40” su Sarah Palfrader.
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