La 52ª edizione della Gran fondo Matildica Merida, una delle più antiche e prestigiose manifestazioni amatoriali, ha visto la partecipazione di 1.100 ciclisti che si sono suddivisi sui due percorsi allestiti dalla storica ASD Cooperatori. Ben venti i Paesi rappresentati, tantissimi europei ma qualcuno proveniente anche da oltreoceano. L’evento era molto atteso perché consentiva ai primi classificati (il 25% dei partenti di ciascuna categoria) di conquistare la qualificazione per il mondiale UCI Granfondo e Mediofondo World Championship, che si svolgerà in Australia nel 2025.
La Matildica aveva come da tradizione partenza e arrivo a Reggio Emilia. A dare il via alla gara, alle 7.30, è stata Stefania Bondavalli, assessore comunale allo sport. Nel percorso lungo (155 chilometri per un dislivello totale di 2.100 metrii) trionfale successo di Alberto Nardin, giunto a Reggio Emilia al termine di una lunga fuga solitaria, con un cospicuo vantaggio sugli immediati inseguitori. Gli otto che lo braccavano sono stati regolati allo sprint, dopo 4’44”, da Danilo Celano, che ha bruciato Matteo Freddi. Finale incertissimo nella categoria
femminile. Testa a testa fin sul traguardo tra le due protagoniste della giornata, con Giulia Bisso che la spunta su Giulia Medri. A 7’39” Eva Pigna coglie la terza piazza.
Vittorie per distacco nel percorso ridotto, 119 chilometri con 1.400 metri di dislivello. Paolo Rinaldi fa il vuoto e all’arrivo precede di 2’19” Paolo Totò e Lorenzo Visani. Tra le donne ha la meglio Dalida Ivana Sasso. Sul podio, con lei, Anna Cadorin (seconda a 50”) ed Elisa Leardini (terza a 5’43”). Un terzo percorso, non agonistico (73 chilometri con 700 metri di dislivello), ha registrato la partecipazione di centinaia di cicloturisti.
Più che soddisfatto il patron Paolo Pè: “È stata un’emozione unica assistere alla partenza. Vedere sfilare tutti i ciclisti sotto l’arco di partenza e arrivo è il coronamento di mesi e mesi di duro lavoro. Voglio ringraziare istituzioni, partecipanti e volontari, tutti parte del meccanismo complesso che contraddistingue la Gran fondo Matildica Merida”.
Tra i partecipanti anche il sindaco di Reggio Emilia, Marco Massari: “Sono felicissimo di aver corso la Matildica, da ciclista oltre che da primo cittadino. Solo in sella ad una bici si può apprezzare la perfetta organizzazione ed ammirare un percorso suggestivo, studiato nei minimi dettagli dagli organizzatori”.
Classifiche complete: https://www.endu.net/it/events/www.granfondomatildica.it/results
