Manuel Senni rivince da dominatore la Marcialonga Cycling Craft. In un’autentica giornata da cartolina, la gran fondo dolomitica regala spettacolo fra le valli di Fiemme e di Fassa, con i suoi leggendari passi teatro di alcune tra le più belle imprese della storia del ciclismo. Oltre 1.500 appassionati, in rappresentanza di 36 Paesi, hanno partecipato alla sedicesima edizione della classica di Predazzo , che aveva due percorsi, un lungo da 127 km con 4.050 m di dislivello totale ed un corto da 80 km con un dislivello di 2.448 mt.
Ad alzare le braccia al cielo all’inedito arrivo in salita di Castelir è il trentaduenne Manuel Senni, ex professionista, ora portacolori del team Crainox, che conquista la sua seconda Marcialonga staccando nettamente Paolo Castelnovo e Patrick Facchini. “Ho fatto la differenza lungo la discesa dal Passo di Pampeago – spiega Senni – e quand’ho visto che i miei diretti avversari non riuscivano a riprendermi ho rilanciato l’azione lungo la salita al Passo San Pellegrino. La Marcialonga è bellissima, la consiglio a tutti!”.
Poco hanno potuto contro la superiorità di Senni gli avversari. Castelnovo e Facchini hanno organizzato un inseguimento in coppia, ma poi hanno desistito, continuato la loro gara, fra il San Pellegrino e il Valles, con il proprio passo, evitando fuori-giri e raggiungendo il traguardo di Castelir rispettivamente al secondo posto con un ritardo di 2’43” e al terzo posto staccato di 3’58”.
La “Regina di Castelir” è Roberta Bussone, che nella gara femminile ha fatto il vuoto fra sé e le avversarie, imponendosi con un margine di oltre 11 minuti. “La Marcialonga Cycling Craft è fra le gare più spettacolari e dure del panorama granfondistico italiano – osserva la portacolori della Rodman Azimut –. Ho avuto un paio di momenti di crisi ed ho rischiato i crampi, ma sono riuscita a gestirli con il caldo”. Alle sue spalle Carlotta Uber, una runner alle prime esperienze con distanze e dislivelli così importanti, Completa il podio Annalisa Prato, autrice di una gara in ripresa.
Ai due vincitori della gran fondo vanno anche i premi messi in palio da Craft e Itas Mutua per i GPM del Passo di Pampeago e Passo di San Pellegrino, mentre è Michele Stocco ad aggiudicarsi il premio “Cronoscalata Pampeago by Ski Center Latemar” per essere transitato in 433.a posizione, numero che corrisponde ai metri di dislivello che caratterizzano il tratto dell’ascesa tra Obereggen e il valico.
La “Cycling Craft” è iniziata alle ore 8 da Predazzo e proprio nel centro del borgo fiemmese è stata festeggiata la prima vittoria di giornata: Pietro Sarti s’è imposto nel percorso ridotto, che prevedeva le scalate dei passi Costalunga e Pampeago. “Ho fatto lavoro di squadra con Manuel Senni nella prima parte – spiega – e poi l’ho salutato, dirigendomi al traguardo di Predazzo, mentre lui ha continuato per il lungo”.
Completano il podio della 80 km Filippo Calliari e Federico Nicolini, entrambi soddisfatti della loro prestazione.
Tra le donne il successp è andato a Luisa Isonni, campionessa europea e bronzo mondiale master nelle gran fondo. “Una gara bellissima in una giornata stupenda e in un ambiente meraviglioso – ha commentato l’alfiera della Boario ASD -. Ho fatto il vuoto nella prima discesa e una volta staccato le avversarie, mi sono goduta il fantastico Passo di Pampeago” . Le piazze d’onore sono state colte da Lisa De Cesare e Mara Manfredi.
Gran fondo maschile: 1 SENNI Manuel (Team Crainox) 4:08:28.74; 2 CASTELNOVO Paolo (Mp Filtri) 4:11:11.66; 3 FACCHINI Patrick Team (Sildom Garda) 4:12:26.63; 4 BONANOMI Stefano (Mp Filtri) 4:19:08.58; 5 BARRA Alessandro (Panaché) 4:20:50.71; 6 PROVERA Marco (Mg K Vis Promotech) 4:21:33.36; 7 ZACCHI Riccardo (Da-Tor/Isb) 4:21:38.85; 8 ZANROSSI Riccardo (Highroad Team) 4:25:08.39; 9 BAIS Andrea (Garda Scott Matergia) 4:25:16.38; 10 PRATI Francesco (Swatt Club) 4:25:56.36
Gran fondo femminile: 1 BUSSONE Roberta (Rodman Azimut) 4:47:34.35; 2 UBER Carlotta (Garda Scott Matergia) 4:59:04.99; 3 PRATO Annalisa (Om.Cc) 5:01:23.72; 4 PALMISANO Maria Elena (Garda Scott Matergia) 5:07:05.15; 5 OPRANDI Mara (Sildom Garda) 5:24:53.67; 6 TANNER Franziska (Amateurs SV Bike Club Egna) 5:30:51.08; 7 TANNER Julia (Amateurs AV Bike Club Egna) 5:35:33.19; 8 CONTI Roberta (Cicli Matteoni Bianchi) 5:56:17.47; 9 VERNIA Elena (SC Rubierese) 5:58:38.55; 10 LEARDINI Elisa (Cicli Matteoni Bianchi) 6:04:44.84
Medio fondo maschile: 1 SARTI Pietro (Team Crainox) 2:31:40.80; 2 CALLIARI Filippo (Garda Scott Matergia) 2:33:04.79; 3 NICOLINI Federico (Sildom Garda) 2:33:13.31; 4 CAIATI Aldo (Sildom Garda) 2:33:31.06; 5 POMOSHNIKOV Sergei (Russia, Sildom Garda) 2:33:31.29; 6 BALDO Mattia (Team Executive) 2:35:11.48; 7 SEBER Patrick (Staweld Buzzolan Basso) 2:35:11.73; 8 DALLAGO Christian /Garda Scott Matergia) 2:38:15.73; 9 ZUMERLE Lorenzo (Fp Race) 2:38:17.11; 10 CHIOCCHETTI Massimino (Swatt Club) 2:39:52.02
Medio fondo femminile: 1 ISONNI Luisa (Boario ASD) 2:58:48.78; 2 DE CESARE Lisa (Cingolani) 3:03:34.53; 3 MANFREDI Mara (Programma Auto) 3:07:09.48; 4 D’AGOSTIN Nicole (Spezzotto Bike Team) 3:08:20.44; 5 CADORIN Anna (Alpilatte Br Pneumatici) 3:10:29.14; 6 DE PIZZOL Valentina (ACSI Roma) 3:13:09.08; 7 BEER Manuela Elisabeth (Germania) 3:14:57.83; 8 SPESSOT Federica (C Bike Team) 3:16:28.80; 9 BENEDET Elisa (Sildom Garda) 3:16:54.16; 10 CHIODI Gioia (Mg K Vis Promotech) 3:19:32.50.
Classifiche complete: Marcialonga Cycling (newspower.it)
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