Il maltempo del quarto weekend di giugno toglie in un sol colpo alla Gran fondo Gavia & Mortirolo la sua salita più iconica e quasi mille partecipanti. Condizioni meteo proibitive, con pioggia e freddo fin dalle prime ore del mattino, inducono un forfait di massa. Dei 1.200 iscritti soltanto 278 si presentano al via, sfidando i rigori del tempo.
Quarantott’ore prima, l’organizzazione, dopo aver consultato gli ultimi bollettini dell’Arpa Lombardia, aveva deciso di ricorrere al percorso alternativo, stralciando la scalata del Passo Gavia, sul quale erano previsti nevischio e temperature molto basse. Nonostante la ridotta partecipazione, la manifestazione, che aveva come sempre partenza ed arrivo ad Aprica, è comunque riuscita alla perfezione grazie all’impeccabile staff diretto dal patron Vittorio Mevio e all’enorme lavoro svolto dai volontari e dai motociclisti della Polstrada.
Il percorso lungo, che al posto della storica accoppiata Gavia-Mortirolo prevedeva la doppia scalata del Passo del Mortirolo, prima da Monno e poi da Mazzo in Valtellina, ha visto il successo dell’ex professionista Manuel Senni, che ha così bissato la vittoria dello scorso anno. Il portacolori del Team Crainox ha preceduto di 5’33” Federico Nicolini e di 10’24” Giovanni Loiscio. In campo femminile ha avuto la meglio la giovane friulana Federica Spessot. Secondo posto per Simona Etossi (a 2’35”), terzo per Paola Oberto (a 4’21”).
Francesco Figini è il vincitore del percorso medio. Sul podio, con lui, anche Alberto Merli e Davide Pantano. Tra le donne Sabina Monaco anticipa Letizia Nepomuceno e Nadia Busso. Enplein del Team Da Tor Isb nel corto, dove Andrea Mariani ha preceduto i compagni di squadra Riccardo Zacchi e Aldo Barone. Alla bresciana Luisa Isonni la prova femminile davanti a Mara Oprandi ed Asia Balocco.
La 20ª edizione della Gran fondo Gavia & Mortirolo s’è conclusa con la tradizionale pizzoccherata e con la premiazione finale in piazza delle Sei Contrade.
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