Sono stati Alberto Nardin e Giulia Medri a trionfare alla 26ª edizione della Gran Fondo Laigueglia, tappa di debutto del Prestigio di Cicloturismo 2024. Ben 1.500 gli iscritti di quest’anno, trend in crescita rispetto alla scorsa stagione, che si sono sfidati sul classico percorso unico da 112 chilometri e 1.800 metri di dislivello. Un tracciato adatto a tutte le preparazioni, ma molto ondulato e con un’ascesa altimetrica già importante per il periodo.
Nota da rimarcare, la totale chiusura del tracciato al traffico automobilistico. «Un ottimo segnale per tutto il movimento – ha detto il patron della corsa, Vittorio Mevio – segno che il mondo delle Gran Fondo è vivo e se si fanno le cose per bene, ha ancora bei numeri. Ma bisogna sempre lavorare sulla qualità e sulla sicurezza in corsa, sono le armi vincenti. Noi non vendiamo fumo, il percorso è davvero blindato, ed è per questo che la gente torna in determinate Gran Fondo».
Dopo lo start stamattina alle 9 in punto, i granfondisti si sono diretti a forte velocità verso Ceriale, percorrendo la statale Aurelia, poi a Cisano sul Neva è iniziata la salita verso Onzo, lunga ma molto irregolare. Le altre tre salite di giornata erano Ligo, Colle Paravenna (riproposto dopo un po’ di anni di assenza) e Colla Micheri.
In campo maschile, trionfo di Alberto Nardin (Team Pancalieri) con 4 secondi di vantaggio su Paolo Castelnuovo e 1’07” su Federico Pozzetto. Tra le donne invece ha vinto Giulia Medri (Mg.k Vis Promotech). Seconda è giunta Giulia Portaluri a 46”. Terza Emilie Bottini a 3’08”.
La prima tappa del Prestigio è andata. La seconda però vi aspetta domenica prossima, a Siena. C’è la Strade Bianche e soprattutto ci saranno 7.000 ciclisti al via. Noi saremo in mezzo al gruppo per raccontarvela. Perché se volete restare sempre aggiornati sul mondo delle Gran Fondo, non dovete perdere le notizie del nostro sito www.quicicloturiamo.it.
