Domenica 12 maggio si correrà la 9ª edizione della Gran Fondo Squali Trek, prova del Prestigio di Cicloturismo. Stiamo parlando di una delle Gran Fondo più amate e attese del nostro calendario, che quest’anno presenta anche grandi novità nel resto del weekend. Nel 2023 sono stati quasi 3 mila (precisamente 2971) gli iscritti, tra questi 81 appartenevano al Team del Capitano ASD.
Il presidente della squadra, Daniele Bertozzi, è uno dei fedelissimi della gara romagnola. «Ho corso tutte le edizione della gara, dal 2015 al oggi, senza mai mancare una volta l’appuntamento. D’altronde stiamo parlando di una delle migliori 4/5 Gran Fondo del panorama italiano. L’esperienza dei fratelli Cecchini, da sempre nel mondo del ciclismo, e il loro team ben amalgamato e preparato ha permesso di metter su un evento che pensa a tutti. La manifestazione infatti, nel corso negli anni, è sempre andata migliorando fino a diventare un vero e proprio appuntamento immancabile per molti. D’altronde, anche i dati confermano la bontà del loro lavoro».
Daniele ci ha anche raccontato un po’ della sua storia di amatore: «Ho iniziato ad andare in bicicletta, a 15 anni. Ora ne ho quasi 64 e la passione è sempre quella. Pensate che quello di quest’anno è il 50esimo tesserino. Mentre ho perso il conto di quante Gran Fondo ho corso in vita mia. Da giovane competevo anche a buon livello, correndo anche per vincerle. Ora per finirle e rimanere in forma».
Bertozzi, però, non è un appassionato di ciclismo qualunque. Dalla sua passione, infatti, è nato il Team del Capitano, formazione amatoriale che organizza anche corse per la categoria giovanili: «Con questo gruppo di amatori abbiamo l’obiettivo di condividere questa passione, tenendo sempre un’occhio di riguardo sui giovani. Noi infatti, anche se siamo un gruppo di amatori e non abbiamo un settore giovanile, organizziamo diverse corse per esordienti, allievi e juniores. La nostra gara juniores, da quest’anno, farà addirittura parte del calendario nazionale (ossia il GP del Team del Capitano, arrivato alla sua 5ª edizione, ndr). Ciò è per noi motivo di grande orgoglio».
Tornando sulla Gran Fondo Squali Trek Daniele non ha debutti. Location, servizi e organizzazione sono i tre punti di forza della corsa: «L’amatore è sempre alla ricerca di un’organizzatore perfetta, quasi maniacale, e alla Gran Fondo Squali Trek c’è una delle migliori che io abbia mai visto. Sicuramente aiuta la location nella quale si svolge la corsa. Soprattutto all’arrivo è tutto studiato nei minimi dettagli. C’è un palco enorme, ci sono le tv locali che seguono l’evento e il balcone di Gabicce Monte ha una vista mozzafiato sul mare. Poi, appena si conclude la corsa, ad attenderti c’è un meraviglioso pasta party. Anche se il nome è sbagliato… perché lì c’è di tutto, pesce, antipasti, dolci, tranne che la pasta».
Gli 81 tesserati del Team del Capitano sono stati nello scorso un record, ma la squadra aderisce sempre in gran numero alla corsa: «Lo scorso anno c’è stato il boom di iscrizioni tra gli appartenenti del nostro team. Però noi 60/70 corridori li abbiamo sempre portati a questa Gran Fondo. Sicuramente la vicinanza da casa aiuta, Cattolica dista circa 30 km dalla nostra sede, ma questo è sintomo anche della bellezza della corsa».
Bertozzi apprezza molto anche il pacco gara offerta della corsa: «A un costo anche ragionevole si può vivere una bellissima esperienza, oltre che ricevere un pacco gara molto ricco. Lo scorso anno ho ricevuto una maglietta, uno smanicato e altri gadget tecnici».
A favore della Gran Fondo Squali Trek c’è anche una buona posizione nel calendario. «Secondo me è anche posizionata in un monumento strategico del calendario. A maggio ci sono solitamente belle giornate, con la temperatura giusta per farsi una bella pedalata. Inoltre, la settimana dopo si corre la Gran Fondo Nove Colli, corsa tanto dura e quanto ambita. Molti, quindi, usano questa corsa per testare le gambe e prepararsi per il weekend successivo».