Ciclista investito e ucciso a Bergamo: il corpo è stato sbalzato a 50 metri

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Un’altra morte si è consumata sulle strade. Un ciclista bergamasco di 52 anni è stato investito da una Peugeot Gt che percorreva ad alta velocità le strade di Albano Sant’Alessandro (Bergamo), dove risiedeva la vittima. Il ventunenne alla guida, rimasto illeso, è stato portato all’ospedale per chiarire se fosse sotto l’effetto di alcool o droga. Con l’urto, a causa dell’alta velocità (pare che guidasse al doppio dei limiti consentiti), il corpo del ciclista è stato sbalzato a oltre 50 metri da dove è avvenuto l’impatto.

Ancora non è certo se il ciclista fosse uscito dallo stop oppure stesse procedendo nella stessa direzione dell’auto. Quando sono arrivati i soccorsi la scena è stata raccapricciante: la Peugeot GT, che portava oltre al ragazzo anche una ragazza, era completamente distrutta nel muso nel parabrezza e il ciclista, che stava tornando a casa da lavoro, giaceva a terra a 50 metri dal luogo dell’impatto. All’arrivo del 118 non c’è stato niente da fare per il 52enne.