Ciclista investito e ucciso nella notte a Milano

E' successo nella notte a Milano. Fonte: Ansa
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Ancora un morto per le strade di Milano la scorsa notte e, anche questa volta, si tratta di un ciclista. E’ Ivano Calzighetti un uomo di 37 anni che abitava in zona, che è stato investito e ucciso mentre si spostava con la sua bici elettrica. L’auto si è fermata subito per prestare i primi soccorsi ma questo non è bastato. Il 118, una volta arrivato sul luogo dell’incidente, ha constatato il decesso avvenuto sul colpo. La conducente è stata invece trasportata in codice verde al pronto soccorso dell’ospedale Policlinico.


E’ accaduto alle 2.35 in viale Umbria all’altezza di via Pistrucci, in quella che è la zona Est della cittadina milanese. Secondo i primi accertamenti della Polizia locale il semaforo dell’incrocio in quel momento era funzionante, questo significherebbe che uno dei due mezzi sarebbe passato col rosso. Sempre secondo gli accertamenti il ciclista stava indossando il casco ma, al momento dell’urto, questo è volato via a causa dell’impatto. L’uomo è stato sbalzato lontano subendo gravi traumi alla testa.


La venticinquenne alla guida della macchina è stata denunciata per omicidio stradale, insieme a lei nella sua Peugeot 206 c’era anche un’altra persona, un suo amico ventiduenne. La macchina stava transitando su Viale Umbria, verso la zona nord del capoluogo lombardo, arrivando da piazzale Lodi, per scontrarsi poi con la bicicletta nell’incrocio all’altezza di via Pistrucci, con il ciclista che arrivava da via Maestri Campionesi.
E’ il primo ciclista morto per le strade di Milano in questo 2024 dopo un anno conclusosi con un bilancio pesantissimo sia in Italia che, nello specifico, lungo le strade milanesi. L’anno scorso sulle strade i decessi (parziali perché non possono tenere conto dei feriti gravi ancora in ospedale) sono stati 197, di cui 39 in Lombardia, la regione con più decessi. Un dato in calo rispetto al 2022 in cui l’Istat aveva calcolato 205 morti.