Campionato italiano ARI, nel 2024 si cambia. Repossini confermato

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Nel corso del Meeting d’Autunno tenutosi sabato e domenica a Pedavena è stato rinnovato il Consiglio direttivo dell’ARI, che sarà in carica per il quadriennio 2023-26. Molte le conferme, ma si registrano anche nuovi ingressi che porteranno forze fresche al Direttivo. Mino Repossini e Giuseppe Gallina sono stati riconfermati nelle cariche rispettivamente di presidente e vicepresidente. I consiglieri confermati sono: Fabio Bardelli, Rinaldo De Salvador, Marina Dionisi, Claudio Fraire, Giuseppe Gallina, Salvatore Giordano, Franco Mazzucchelli, Maurizio Nese, Enrico Peretti e Mino Repossini. Le new entry sono Michele Ferri, Ivan Folli, Marco Golfarini, Nadia Sgarbossa (eletta come rappresentante dei ciclisti) e Moreno Zorzetto.

Nel corso della riunione è stato svelato il calendario brevetti e randonnée per il 2024, che CT pubblicherà nei prossimi giorni.

È stata apportata un’importante modifica al regolamento del campionato italiano ARI, che si trasformerà in una cosiddetta “challenge“. Non ci sarà più una vera e propria classifica, ma verranno premiati i randonneurs che conseguiranno 8.000 punti nel corso della stagione. La challenge si chiamerà Master Audax. Chi concluderà il 2024 con almeno 6.000 punti otterrà il Master Audax di bronzo; chi farà almeno 7.000 punti otterrà il Master Audax d’argento; a coloro che arriveranno a 8.000 punti ed oltre toccherà il Master Audax d’oro. Lo scopo della modifica consiste nel cercare di stemperare quell’agonismo che poco si addice ad un ambiente in cui l’agonismo non dovrebbe esistere.