Benché penalizzato dal forzato spostamento da metà primavera a metà autunno a causa dei danni provocati dall’alluvione dello scorso maggio, il Giro cicloturistico della Romagna, giunto alla sua 42.a edizione, ha saputo ancora una volta attirare l’interesse di oltre un migliaio di appassionati che hanno pedalato sui tradizionali tre percorsi (100, 82 e 62 chilometri), che pure hanno dovuto subire modifiche imposte dalla perdurante impraticabilità di alcune strade. Il successo dell’evento è stato favorito da una bella giornata di sole, con temperature gradevoli. A Lugo sono arrivati non sono cicloturisti locali ma anche provenienti da diverse regioni italiane, tra cui Lombardia, Veneto, Lazio e Toscana.
Alla partenza si sono schierati 1.235 cicloturisti, tra cui un centinaio di donne. Il Giro cicloturistico della Romagna non ha ovviamente classifiche, se non quella riservata alla società, stabilita sulla base del numero degli iscritti e del coefficiente del percorso scelto. Il successo è andato alla Polisportiva Tozzona di Imola, che la preceduto il Team Borghi di Ferrara e il San Patrizio.
