L’Intrepida, tre percorsi per pedalare nella storia

Un'immagine della conferenza stampa (Oliviero Pierini)
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L’Intrepida 2023, la cicloturistica non agonistica su bici d’epoca, è in programma domenica 15 ottobre ad Anghiari, uno dei Borghi più belli d’Italia. Durante la presentazione sono state illustrate le novità e le iniziative previste dal Gs Fratres Dynamis Bike per le quattro giornate che animeranno l’edizione numero 11 della manifestazione, a partire da giovedì 12 ottobre. Sono intervenuti tra gli altri il sindaco di Anghiari e presidente della Provincia di Arezzo Alessandro Polcri, i membri del Comitato Direttivo “capitanato” dal presidente Fabrizio Graziotti, i rappresentanti di sponsor e associazioni coinvolte e l’ex ciclista professionista Eros Capecchi, amico de L’Intrepida e già testimonial nel 2022 dei Valori della Carta Etica dello Sport. Le strade che il 29 giugno del 1440 furono teatro della Battaglia di Anghiari ospiteranno per l’11ª volta la pedalata su bici d’epoca. Le iscrizioni hanno già superato quota 500, a conferma della voglia di condividere la passione per il ciclismo, scoprendo affascinanti strade bianche (il 40%), paesaggi meravigliosi e gustando le eccellenze dei ristori. L’Intrepida ha più volte superato i 1000 partecipanti diventando la seconda ciclostorica in Italia.

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I percorsi de L’Intrepida saranno come sempre 3: corto da 42 km, lungo da 85 km e intrepido da 120 km. Tracciati che permetteranno ai ciclisti di pedalare in un luogo che profuma di storia, caratterizzato dai gustosi ristori collocati in alcuni degli scorci più affascinanti della Valtiberina: Antica Pieve di Micciano, Ponte alla Piera, Castello di Galbino, Castello di Sorci, Felcino Nero, Cagnano, Lippiano, Citerna. In questi splendidi luoghi gli “intrepidi” potranno rifocillarsi e gustare tante prelibatezze: dai crostini toscani ai dolci e alla polenta, senza dimenticare vino e vinsanto. La partenza sarà domenica 15 ottobre alle 8:45 da Piazza Baldaccio, sulle note dell’Inno Nazionale Italiano suonato dalla Banda della Filarmonica P. Mascagni di Anghiari e sarà per tutti i presenti un susseguirsi di emozioni. «Siamo pronti per vivere ancora una volta la magica atmosfera che ogni anno caratterizza L’Intrepida – ha sottolineato il presidente Fabrizio Graziotti e non vediamo l’ora di trascorrere questi quattro giorni di festa assieme alle tante amiche e ai tanti amici che ci raggiungeranno da ogni parte d’Italia. Il momento più intenso sarà domenica 15 ottobre quando 1000 bici e 2000 ruote partiranno all’unisono da Piazza Baldaccio regalandoci indescrivibili
sensazioni: i colori delle maglie di un tempo, il rumore delle ruote e i sorrisi dei partecipanti. Il via di una nuova avventura che porterà gli intrepidi a pedalare sulle strade bianche e ad assaporare i gusti dei nostri ristori. Un tuffo nel passato pensando soltanto a divertirsi e condividere in amicizia una passione. Grazie a istituzioni, sponsor, associazioni, volontari e ai componenti del GS Fratres Dynamis Bike perché è con l’impegno di tutti che L’Intrepida è così bella».

La partenza de L’Intrepida, come anticipato dal sindaco, «vedrà al via i Sindaci dei 15 Comuni della Valtiberina Toscana e dell’Alta Valle del Tevere che stanno portando avanti il progetto Valtiberina Capitale Italiana della Cultura 2026. L’Intrepida, grazie alla passione e all’impegno del Comitato Organizzatore, è ormai diventata una manifestazione di respiro nazionale, che mette in evidenza vari aspetti di eccellenza del territorio, dallo sport alla bellezza dei paesaggi, ma anche cultura, storia, tradizione gastronomica, senza dimentica l’attenzione per le nuove generazioni, i valori di amicizia e di accoglienza, la collaborazione tra tante associazioni, il turismo. L’Intrepida porta prestigio ad Anghiari, alla Valtiberina e a tutta la Provincia di Arezzo».

L’Intrepida è aperta per il percorso lungo e intrepido solo ai ciclisti muniti di tessera in regola o di certificato medico per attività sportiva agonistica per ciclismo come previsto dal regolamento, mentre per il percorso corto (da 42 km) è sufficiente il certificato medico per attività sportiva non agonistica. Tutti i ciclisti dovranno presentarsi con bici costruita prima del 1987 (telaio in acciaio, leve del cambio sul tubo obliquo del telaio, pedali muniti di fermapiedi, cinghietti e passaggio dei fili dei freni esterno al manubrio) e abbigliamento consono.