Come sono andati l’americano DeHaan e l’italiano Botti alla PBP

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L’americano Nicolas DeHaan, 44 anni, il più veloce della Parigi-Brest-Parigi 2023, e l’italiano Paolo Botti, 54 anni, avvocato, il migliore degli azzurri, a confronto al termine della leggendaria maximaratona francese, corsa per la prima volta nel 1891. Poco più di 8 ore hanno separato, alla fine, questi due valorosi randonneurs, che hanno reso onore alle loro bandiere. L’azzurro ha tenuto il passo sino a Brest, poi ha accusato un’importante flessione all’inizio della fase di rientro, ma può essere più orgoglioso della propria performance.


Sia DeHaan che Botti erano in primissima fila nella griglia di Rambouillet. Hanno preso il via simultaneamente, con una differenza di soli 26”. Nel primo troncone, i 119 chilometri che portavano al check point di Mortagne-au-Perche l’emiliano ha perso 8 minuti. Nelle fasi successive il distacco ha continuato a crescere, ma in maniera graduale e contenuta: 15’ a Villaines-la-Juhel, 27’ a Fougères, 41’ a Tinteniac, un’ora a Loudeac, 1h26’ a Carhaix. Il momento più difficile per Paolo Botti è arrivato dopo il giro di boa a Brest, dove il vantaggio dell’americano era ancora sotto le due ore. DeHaan ha evidentemente dato impulso alla sua azione anche per raggiungere lo sloveno Baloh, che al passaggio di Brest lo anticipava di un quarto d’ora esatto, e Botti, da parte sua, deve aver pensato di amministrare le propri energie per la temuta fase del ritorno.

Nei 224 chilometri da Brest a Loudéac l’azzurro ha perso dal nuovo battistrada un’ora e 45 minuti. Ma il distacco s’è smisuratamente dilatato nel segmento di 85 chilometri tra Loudéac e Tinteniac. DeHaan l’ha percorso in 2h57’, Botti in 7h24’. Evidentemente l’americano ha continuato a pedalare senza sosta, Botti ha sicuramente dedicato almeno un paio d’ore al riposo. A 350 chilometri dall’arrivo i due erano separati di 8 ore. Nel finale Paolo Botti s’è brillantemente ripreso e ha trovato il giusto ritmo per concludere la PBP in modo più che egregio. I numeri parlano chiaro: negli ultimi 350 chilometri l’emiliano ha perso soli 6’24” dallo statunitense. Un’inezia.

ConcorrenteMortagneVillainesFougèresTinteniacLoudéacCarhaixBrestCarhaixLoudéacTinteniacFougèresVillainesMortagneDreuxBrest
km 119km 203km 292km 353km 435km 515km 604 km 697km 782km 867km 928km 1018km 1099km 1177km 1219
Nicolas Dehaan 3h31′5h54′8h45′10h36′13h15′15h56′18h46′21h59′24h58′27h55′30h06′33h39′36h54′39h56′41h46’30”
Paolo Botti 3h39′6h09′9h12′11h17′14h15′17h22′20h35′25h11′28h32′35h56′38h18′41h51′45h06′48h09′49h52’54”